Il Liebster Blog Award è un premio nato in Germania, assegnato ai blogger meritevoli con meno di 200 follower.
Ecco le regole:
- ringraziare i blog che ti hanno assegnato il premio citandoli nel post
- rispondere alle undici domande postate dal blog stesso
- scrivere undici cose su di te
- premiare, a tua volta, undici blog con meno di 200 follower
- formulare altre undici domande alle quali i blogger dovranno rispondere
- informare i blogger del premio assegnatoPerciò, innanzitutto grazie e ancora grazie al blog Il profumo delle pagine stampate per avermi inclusa in questo premio.
1. 1 Quale trasposizione cinematografica di un romanzo ha più deluso le tue aspettative?
Sicuramente “La Regina Dei Dannati”, dal romanzo di Anne Rice. Hanno svilito il romanzo, appiattito in maniera quasi illegale i personaggi (in primis quello di Lestat De Lioncourt) e stravolto la trama. Mi rendo conto che l’universo gotico e decadente di quei romanzi non sia facile da riprodurre su pellicola, e probabilmente iniziava già la moda che è esplosa negli ultimi cinque anni dei vampiri “belli e buoni”, ma questo non giustifica l’obbrobrio di quel film. Mi sono chiesta come mai l’autrice stessa non sia insorta, se lo avessero fatto ad un mio romanzo li avrei sterminati!
2. Quale libro hai acquistato da lungo tempo ma ancora non ti sei decisa a leggere? perché?
“L’incantatrice di Firenze”, di Salman Rushdie. Preso alla fiera del libro di Torino qualche anno fa e ancora intonso. Non so come mai, ma non ne ho ancora sentito il “canto”. Non mi ha ancora chiamata. Probabilmente non è ancora il momento giusto per leggerlo, non lo apprezzerei.3. Parteciperesti (o già partecipi) a siti come book crossing?Sì, qualche anno fa. Ma sono troppo gelosa dei miei libri, non riesco a lasciarli “liberi”!
4. Preferisci leggere un romanzo e poi vederne la trasposizione cinematografica o viceversa?
Di solito prima leggo il libro e poi guardo il film. Per una serie tv che mi appassiona tantissimo, Il Trono di Spade, però ho fatto il contrario. Ho visto le prime due stagioni, me ne sono innamorata, e poi ho letto i libri. Ora è iniziata la terza stagione e so già cosa accadrà perché ho letto i romanzi fino a “qualche scena” dopo il prossimo season finale.
5. Pensi che la scuola sia capace di promuovere il piacere della lettura?
No. Faccio l’educatrice e vedo molti ragazzi che al contrario, iniziano a detestare i libri perché vengono costretti dai professori a leggerne diversi durante l’anno (tra l’altro uno più pesante dell’altro), per non parlare di quando devono imparare a memoria delle poesie. Ma dove siamo? La scuola ha un potenziale grandissimo, potrebbe fare molto di più per educare i ragazzi alla lettura. Ho fatto dei progetti ad hoc per questo, ovviamente extra scolastici perché le scuole per gli educatori sono off limits, e devo dire che ho avuto parecchie soddisfazioni.
6. Esiste un libro del quale avresti voluto esserne l'autore?
Ce ne sono parecchi! Per esempio tutta la saga su cui si basa la serie tv già citata, “A song of Ice and Fire” di George Martin. Ma non sono cattiva come lui, non avrebbe avuto lo stesso successo. Un libro che ho amato e nel quale mi sono ritrovata tanto, quindi avrei voluto tanto scrivere è “Mangia prega ama” di Elisabeth Gilbert.
7. Qual'è il libro che ti ha fatta emozionare a tal punto da piangere o da farti battere il cuore?
“La solitudine dei numeri primi” di Giordano e “Bianca come il latte, rossa come il sangue” di D’Avenia.
8. Un personaggio in un romanzo che proprio non sopporti?
Neferet, della saga “House of the night”.
9. Se potessi rendere vivo un personaggio di un libro, chi sceglieresti?
King in the North!!! Robb Stark, da “Le cronache del ghiaccio e del fuoco”. Solo lui, senza Frey e Lannister (e senza moglie). E me lo terrei stretto.
10. Hai un genere musicale che ti piace ascoltare mentre leggi?
Il silenzio.
11. L'ultimo libro che hai letto a quale canzone lo assoceresti?
L’ultimo libro che ho letto è stato “Shadowfever” di Karen Marie Moning. La canzone non può che essere “All this time” dei One Republic.