Un anno fa “Il desiderio di essere come tutti” di Francesco Piccolo, edito da Einaudi, veniva proclamato vincitore del 68° Premio Strega. Chi si aggiudicherà l’ambito premio quest’anno?
Il Comitato direttivo del Premio Strega ha reso noti nella giornata del 16 aprile i titoli dei 12 libri finalisti e nel corso della prima votazione di mercoledì 10 giugno sono stati identificati i cinque finalisti che giovedì 2 luglio concorreranno alla vittoria dello storico Premio:
“La ferocia” (Einaudi) di Nicola Lagioia (182 voti)
“La sposa” (Bompiani) di Mauro Covacich (157 voti)
“Storia della bambina perduta” (e/o) di Elena Ferrante (140 voti)
“Chi manda le onde” (Mondadori) di Fabio Genovesi (123 voti)
“Come donna innamorata” (Guanda) di Marco Santagata (119 voti)
A rimanere esclusi dalla cinquina sono stati “Il paese dei coppoloni” (Feltrinelli) di Vinicio Capossela, “Final Cut” (Fandango) di Vins Gallico, “Il genio dell’abbandono” (Neri Pozza) di Wanda Marasco, “Se mi cerchi non ci sono” (Manni) di Marina Mizzau, “Via Ripetta 155” (Giunti) di Clara Sereni, “XXI Secolo” (Neo) di Paolo Zardi, “Dimentica il mio nome” (Bao Publishing) di Zerocalcare.
È stato possibile seguire lo spoglio della prima votazione, inframmezzata dalle interviste dei 12 autori, in streaming sul web. Un’esperienza piuttosto divertente, se così si può definire, osservare lo smarrimento di Francesco Piccolo, ma non solo, di fronte ai voti raccolti nelle settimane precedenti, e il rischio di fare confusione, e soprattutto nel calcolare quelli ricevuti dal web.
Anche quest’anno è purtroppo evidente la quasi assenza di scrittrici femminili. Si salva Elena Ferrante, che continua a mantenere segreta la sua identità, nella cinquina ma Marina Mizzau, Clara Sereni e Wanda Marasco si sono fermate tra i dodici selezionati ad aprile.
Nonostante ciò noi di Oubliette tifiamo quest’anno per “Chi manda le onde” di Fabio Genovesi. Sappiamo che la concorrenza è feroce ma Fabio ha tutte le carte in regole per conquistare il prestigioso premio grazie al suo romanzo ricco di emozioni, di storie vere e di attualità. Non a caso pochi giorni fa si è aggiudicato la seconda edizione del Premio Strega Giovani, votato da ragazzi tra i 16 e i 18 anni. Come ha ricordato Genovesi durante l’intervista antecedente la votazione per la cinquina finalista “aver vinto il Premio Giovani è importante perché i ragazzi leggono senza filtri e a colpirli è ciò che li fa emozionare davvero”.
La seconda votazione e la proclamazione del vincitore del 69° Premio Strega avverrà come al solito nello suggestivo scenario del Ninfeo di Villa Giulia il 2 luglio alle 21. A partire dalle ore 23 lo spoglio delle schede verrà seguito dalla diretta televisiva Rai. Il Direttore della Fondazione Bellonci Stefano Petrocchi ha inoltre ricordato un’altra novità del Premio Strega: a partire da ottobre infatti verrà resa nota una cinquina di romanzi per ragazzi (divisi in due fasce d’età) il cui vincitore verrà deciso dai ragazzi stessi (come avvenuto per il Premio Strega Giovani) nei primi mesi del prossimo anno, e che vedrà la collaborazione con l’ormai prestigiosa Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna.
Il Comitato direttivo del Premio Strega è composto quest’anno da Tullio De Mauro, Valeria Della Valle, Giuseppe D’Avino, Simonetta Fiori, Alberto Foschini, Paolo Giordano, Enzo Golino, Giuseppe Gori, Giovanna Marinelli, Melania G. Mazzucco, Edoardo Nesi, Luca Serianni, Maurizio Stirpe.
Non resta perciò che attendere con ansia la serata del 2 luglio e quale modo migliore di farlo se non dedicandosi alla lettura di qualche bel romanzo. E chissà cosa accadrebbe e chi si presenterebbe nel caso in cui a vincere fosse proprio la misteriosa Elena Ferrante, deciderà forse di svelare finalmente la sua reale identità? Come dice il detto: “chi vivrà vedrà”!
Written by Rebecca Mais