Magazine Italiani nel Mondo

Prendere le cose come vengono

Creato il 16 aprile 2013 da Chandy
*Poco prima di cliccare su pubblica post ho saputo dell'attentato a Boston...
Indecisa sul da farsi, alla fine ho deciso di si* diffondiamo la felicità contro queste strategie della paura!*
Le giornate si rincorrono come bambini tra i giochi spensierati,una più bella dell'altra.
Venerdì, a dir la verità ho ricevuto una batosta.
C'era in programma una gita a Ostuni, avremmo visitato la Città Bianca e acquistato i biglietti per la conferenza spettacolo di Jodorowsky a Bari quando ho saputo che i biglietti erano stati ritirati dai punti vendita!
Chi c'è, c'è.Chi non c'è, non c'è.
Che delusione!
Ma adesso che rileggo ciò che ho scritto...ecco l'inghippo!

C'era in programma

Ecco uno degli insegnamenti di Mamma India.
Non fare programmi.
Almeno per questo periodo, per me/noi è così.
Prendere le cose come vengono 
Punto.
E dopo una notte quasi insonne a rosicare, questa verità si è fatta  strada dentro me.
Sabato pomeriggio di sole ci ha visti protagonisti di  una passeggiata per le campagne ...desideravamo rivedere una casetta immersa nel verde che ci piace.
Campagne divenute un  formicaio brulicante...tutti hanno approfittato della Luce per riaprire le finestre delle loro case fuoricittà facendole respirare un pò, compiere dei lavoretti nei campi.
Passando davanti la nostra casa abbiamo visto un ragazzo che faceva la legna...ci siamo ritrovati  a parlare con lui, sta per trasferirsi nella casa accanto
-Magari venite a vivere qui, che bello avere dei vicini giovani!-
Tra una chiacchiera e l'altra ci ha svelato il prezzo della casa sulla quale fantasticavamo...davvero troppo alto e non è messa neanche troppo bene.
Il nostro sogno si è sgonfiato velocemente.
Nuova lezione
Tenere i piedi per terra
Arriverà pure la casa in campagna...un giorno.
Come disse quella volta il mio amore
Bisogna anche saper aspettare
Oramai è un mantra.

Abbiamo continuato il nostro giro, visto tanta borraggine che raccoglieremo la prossima volta, salutato le persone lungo la strada, talvolta a voce oppure con lo sguardo.
Ho scattato delle foto...di un'altra casa bella dei sogni,questa con la S maiuscola perchè ci sembra proprio del genere  irraggiungibile.
E' una masseria che andrebbe totalmente ristrutturata!

Prendere le cose come vengono

mi piace immaginare chi ci viveva prima,quante storie contiene!


Prendere le cose come vengono

divinità Albero...


Prendere le cose come vengono

Immagino di alzarmi al mattino e ritrovarmi immersa in quel verde!

Prendere le cose come vengono

dai risciò dell'India all'Ape del Salento!
Prendere le cose come vengono

vecchi contenitori di storie
Prendere le cose come vengono
 al lavoro...


 Al ritorno delle nostra lunga e intensa passeggiata, siamo andati alla cittadina vicina , decisi  a comprare un telefono nuovo.
Come una cartolina, un signore vende  le sue piantine ben disposte su un banchetto , davanti all'entrata del piccolo centro commerciale.
Sicuramente le coltiva lui e cerca di raggranellare onestamente qualche soldo.
(Almeno questo è quello che penso).
Varcando la porta del supermercato contemporaneamente ad un'altra coppia, guardo rapita questo banchetto ed esclamo:
"Amore le fragole!All'uscita le prendiamo!
Ci sono due piantine di fragole, una più bella dell'altra.
Già le vedo nel giardino,generose e rosse d'amore.
In quello stesso istante la signora dell'altra coppia si volta di scatto e la vedo già con lo sguardo rapace sulle piantine.E pensare che prima le aveva guardate con noncuranza!Torna indietro sui suoi passi...
Indovinate....
La lezione  è
Se vuoi qualcosa, allunga la mano e prendila (Alex Supertramp)
Stavolta l'insegnamento si è nascosto dietro due innocenti piantine di fragole.
Dopo, dopo.
Quante volte dico/diciamo dopo?
Ci sono occasioni che vanno colte al volo e in quegli istanti dovremmo ascoltare il nostro istinto.
Incassato anche questo colpo (più per la lezione che per le piantine che posso trovare altrove) è andato tutto bene!
Domenica a pranzo dalla suocera a spupazzarci il nipotino e ridere per le cose buffe che faceva e ridere anche per le cose buffe che faceva il loro cane.
Questo pomeriggio abbiamo rivisto un amico conosciuto in India.
Ci ha aperto le porte della sua casetta nel verde ed è stato bello sentire che Mamma India era tra noi tre.
Vedevo i suoi occhi brillare mentre parlava, e il Punji era felice  brillavano anche i suoi di occhi e chissà, forse anche i miei.
Penso di si!
Noi seguivamo già la sua carriera artistica prima dell'India, ma non ci avevamo mai parlato.
L'India ci ha fatti incontrare e il Salento ritrovare.
Abbiamo chiacchierato e passeggiato in campagna, parlato di piante spontanee che lui raccoglie e cucina, dell'alimentazione veg,dell'olio che auto-produciamo ed essendo più esperto di noi, ci ha dato qualche consiglio.
Che bel pomeriggio!
Una delle parole di questo periodo è accoglienza che stiamo ricevendo a braccia aperte,dono inaspettato.
Oggi ho realizzato di quante persone belle incontriamo negli ultimi tempi sul Cammino.
Mamma India guida i miei/nostri passi...
I colori che abbiamo assorbito lì ci fanno da protezione.
L'esistenza intesse le trame e noi con Lei, passo per passo...
Chiedimi se sono felice....
Lo sono!
E voi...siete felici?
Ps Ah dimenticavo!
Una volta tornati a casa il telefono non funzionava!
La lezione è che dobbiamo usare la telepatia?
Bacetti a tutti!




Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :