Prendi il nostro popolo...
Non è infatti lo Stato che dominerà i suoi amministratori,ma la Nazione tutta che esprimerà uno Stato a sua immagine e somiglianza . Così il nostro Stato futuro,non potendo combattere idee(che non ci saranno),né reprimere volontà (che non avremo) dovrà limitarsi a regolare e indirizzare le nostre tendenze apollinee al canto ,all'arte,alla letteratura e allo sport,riservandosi il solo controllo della Popolarità.Non sei d'accordo? Ma vorresti forse affidarlo all'iniziativa privata?Il nostro futuro si prospetta quindi lietissimo: cerca di immaginare una enorme e perenne festa di Piedigrotta,con carri allegorici,tra i quali,naturalmente,il carro dello Stato....Quanto all'assistenza sanitaria,dev'essere ottima ,visto che non si costruiscono più ospedali( e si lasciano cadere quelli del '400) ma soltanto stadi sportivi e cinematografici.Ennio Flaiano La solitudine del satiro ( pp.186-7)