Prepararsi al Coast to Coast 2013

Manca poco più di una settimana, o poco meno di dieci giorni alla terza edizione del Coast To Coast. Wow, si torna dal mitico Adone. Come fatto di recente, ecco alcune dritte. Allora, il ritrovo è alle 8,00 al Bar “Dolce pausa” all'angolo fra Via Zalamella e Via Battuzzi, a Ravenna. Ritrovo e partenza. Io sarò lì un po' prima, siate puntuali, può darsi che alle 8,10 siamo già partiti...anzi lo auspico. Se alcuni hanno necessità particolari come i ragazzi di Imola e dintorni fatelo sapere. Oh, se siete di Fornace Zarattini non dite “passate a prendermi”, le soste aggiuntive devono essere motivate da almeno 50 km.... Allora, l'andata sarà una marcia serrata, i tempi saranno dettati dai rifornimenti. Lo scorso anno ci siamo fermati una volta per un caffè ed una volta per fare benzina. Direi che replichiamo: una sosta caffè e pipi e una per la benza. Se i tempi sono buoni quest'anno ci fermiamo pure a Borgo a Mozzano per far la foto al Ponte del Diavolo, chi c'era lo scorso anno se lo ricorderà. Il ritorno, come sempre per il CtC, sarà libero: ognuno partirà quando vuole e farà la strada che vuole.
Veniamo alle varie ed eventuali, ricordatevi come ci si comporta in gruppo, ognuno è responsabile di non perdersi quello dietro, manteniamo distanze di buon senso, evitate possibilmente sorpassi, ecc. ecc. Consigli: portatevi da bere, il CtC, per quanto in questi giorni sembri impossibile, è sempre molto, molto caldo. Io lo scorso anno provai la CamelBag, credo che la userò pure quest'anno. Consiglio anche un cambio, una maglietta asciutta non guasta. Ah, dimenticavo, qualcuno farà pure il bagno. Molto probabilmente Maybe sarà dei nostri, nel caso gli chiederemo di guidare lo stretching durante le pause (un po' come nel baseball che agli spettatori vien fatto fare lo stretching del settimo inning, per alzarsi un po' dai sedili), diversamente ricordatevi di farlo quando ci fermiamo. Il CtC richiama la grande miticità dei motociclisti americani che lungo la Route66 attraversano gli States, cercate di essere quanto più simili coerenti con questa immagine. Quindi evitate di farvi la barba il giorno prima o il giorno stesso, un po' di barba fa sempre motociclista da lunghe tratte; indossate una maglietta un po' sdrucita, che dica “ho visto più polvere io che un magazzino al porto”, meglio se bucata, meglio se con il foro di un proiettile; il top per ognuno di voi sarebbe avere una bandana rossa con la quale asciugarvi il sudore durante le pause e da tenere in tasca svolazzante o sul manubrio durante il viaggio; ricordatevi di avere lo sguardo perso verso l'infinito, il vero biker del CtC quando arriva alla costa e guarda il mare non vede la fine di un viaggio, vede l'infinito, assumete uno sguardo “da infinito”; ultimissima ma molto importante, quando arriviamo, per l'amor del cielo, non toglietevi le mutande dalle chiappe, al vero biker queste cose non succedono (tranne a Valentino nel giro di allineamento).
Tutti pronti? Adone è avvisato, i MdT tornano a Viareggio.
Ah, voglio ricordarmi di togliermi lo sfizio di vedere se è vero che gli stabilimenti balneari del Tirreno hanno i numeri dispari, in contrapposizione ai nostri che son tutti pari....