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Prepararsi al MdTT del 25/5/13

Da Motociclistidatavola
Allora fanciulli, un paio di istruzioni per l'uso per sabato 25/05. Il giro si chiama MdTT e richiama il mitico TT dell'Isola di Man. Aspettatevi quindi un giro con molte e curve, molto divertente. Portatevi dietro buonsenso, avremo comunque il nostro solito ritmo, non faremo nulla di sfrenato ma ricordate il buonsenso. Il ritrovo è al Bar Brioche in Via Leon Battista Alberti a Ravenna. Il ritrovo è alle 8,30 con partenza alle 9,00. Cosa vuol dire? Io sarò lì dalle 8,30 voi avete mezzora per arrivare e essere pronti. Chi arriva prima chiacchiera e prende il caffè con calma, chi arriva tardi non si toglie neppure il casco. Regolatevi. Importante per tutti: moto in ordine, pieno di benzina, visiera del casco pulita, fari puliti, bidet fatto per tutti, capelli in ordine e calzini abbinati...insomma quando arrivate dovete essere belli e in ordine. Per tutti coloro che non sono comodi a venire a Ravenna ci sarà un secondo ritrovo sull'E45, presso il distributore Tamoil nei pressi di San Vittore di Cesena.

Prepararsi al MdTT del 25/5/13

Distributore ritrovo BIS


Anche in questo caso pronti a partire. Nel senso che noi arriviamo “ohi, ciao, come stai, tutto bene, bello che ci siate pure voi” e si parte, niente “ci prendiamo un caffettino?”. Ritrovo direi verso le 9,30. Poi arriviamo a Sarsina in E45, usciamo e prendiamo per Sant'Agata Feltria e via. Il giro prevede Novafeltria e poi Viamaggio. Mi raccomando, saremo in zona Viamaggio in un momento in cui potrebbe essere all'inizio il gran-premio, o almeno le prove libere dei patacca locali. Direi caffè in cima a Viamaggio, uno dei templi del motociclismo Romagnolo....e forse di più. Anche se fortemente limitato dai velox rimane un luogo sacro, atteggiatevi. Mi raccomando, atteggiatevi a motociclisti veri, niente gente che cade da ferma, caschi che rotolano, trattenete la panza, sguardo fiero e faccia accartocciata (il vero motociclista ha sempre la faccia accartocciata dal sole e l'espressione insoddisfatta). Vi consiglio, appena scesi dalle moto, di accovacciarvi fingendo di controllare qualcosa sulle gomme. Se vi sentite, ma solo se vi sentite, affermate qualcosa ad alta voce sul settaggio delle sospensioni. Suggerimento “con questo asfalto rovinato non ho ancora trovato il giusto compromesso fra rigidità e guidabilità” oppure “queste gomme sono eccezionali ma devo rivedere la taratura delle sospensioni che voglio spremerle”. Il massimo del rispetto lo potrete guadagnare con un “Oh Ciccio, al precarico ho fatto come dici tu e sai che avevi ragione” (i motociclisti apprezzano sempre quando altri portano rispetto ai suggerimenti). Fatto questo scenderemo in direzione Passo dello Spino. Anche qui goduria e divertimento e tanto buonsenso. Passeremo da Chiusi della Verna. Mi piaceva scriverlo. Arriveremo a Bibbiena. Lì ci fermeremo a mangiare, mi raccomando in questo frangente, lasciate stare il buonsenso e mangiate come se non ci fosse domani. Piano con il bere...better is yet to come. Infatti, dopo pranzo ci immergeremo nel fresco delle foreste casentinesi e saliremo in cima a sua maestà la Calla. Arrivati in cima ci fermiamo. Anche in questo caso sarà opportuno un atteggiamento molto ganzo ma meno arrogante rispetto a Viamaggio. La parte Romagnola della Calla sarà la chiusura del giro, la strada è pessima e andremo con calma. Giunti qui non ci resterà che salutarci calorosamente e rimandare tutto alla prossima.
Ciaooo Per info [email protected]

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