Preparazione fisica per Elefantentreffen

Mi sto avvicinando all’Elefantentreffen (e mancano solo 16 giorni…) anche preparandomi fisicamente. Non credo sia strettamente necessario, credo che ci si possa arrivare bene anche se non ci si allena, ma ho deciso di farlo ugualmente, di riattivare il mio corpaccione con un po’ di energia, per tre motivi.Quindi, sì, mi sto preparando fisicamente. Nulla di sconvolgente, non sono un attore di Hollywood che si deve preparare per una parte nel nuovo DieHard, devo solo andare a farmi un week end in moto. Però mi preparo, spalle, collo, schiena, articolazioni, gambe, braccia. Alleno tutto, mi servirà.Poi ormai ho 36 anni e mi porto dietro un po’ di peso, mica si può essere Motociclistidatavola e indossare una S come taglia, non sarei credibile. Ci sono alcuni ruoli che prevedono un certo standing: i cuochi (come i MdT) devono essere un po’ morbidi, i piloti di aereo devono essere brizzolati ma non vecchi, gli insegnanti devono essere austeri…insomma, essere MdT richiede fisico.Ma torniamo agli allenamenti, non è che prima fossi a zero (no dai, ero proprio a zero, andavo a correre ogni tanto) ma adesso mi applico, da un mesetto abbondante ho ingranato un po’ di regolarità.Ma veniamo ai tre motivi per cui mi sto preparando.Uno, per fare in pochi giorni tanti km è meglio essere a posto, in questo modo la schiena soffrirà meno, le braccia e le spalle saranno più forti e anche le gambe sorreggeranno meglio il tutto. La moto stanca, la moto vibra, per guidare è sempre meglio essere a posto. Quindi essere in forma è utile sia a livello muscolare, per essere più forti, ma anche per gestire i km che si abbattono su articolazioni e altro. Non trascurate neppure i glutei in fin dei conti è sul culo che vi sedete…Due, per andare al freddo e al gelo in moto ci si deve coprire…se allenandomi elimino qualche centimetro potrò riempirlo di materiale tecnico termico…o di quotidiani. Gli indumenti da moto sono sempre quelli, più o meno, in estate ed in inverno. Cambi come li farcisci. Quindi se mi restringo un po’ posso colmare il doloroso vuoto lasciato dalla scomparsa di parte di me con materiali innovativi che mi abbraccino, mi scaldino. Insomma, se rinuncio alla tattica del mammifero marino, che si mantiene caldo grazie all’adipe, dovrò usare indumenti che compensino.

sarà il mio trofeo?

Tre, cazzo sono mesi che sto in botta per questo viaggio, se non scarico in qualche modo un po’ di energie come posso pensare di dormire la sera? Già mi vado a letto pensando al viaggio, alla tenda, al fuoco..figuratevi se non fossi un po’ stanco dagli allenamenti. Pianificare l’Elefantentreffen è di per sé uno spettacolo, è divertente, appassionante ti carica e ti gasa alla grande. Se non sfoghi in qualche modo rischi di passare le notti ad occhi spalancati immaginando liste su liste di cose da fare, da prendere, da preparare.