Ottobre è il mese ideale per interrare bulbi di giglio (Lilium) e immaginarceli già colorati e sorridenti a primavera. Scomparirà la tristezza delle giornate sempre più corte, il freddo che ci costringe a stare in casa, l’orto e il giardino sempre più spogli – ma non dimentichiamo che ottobre ci regala degli incantevoli colori!
Ognuno sceglierà la varietà più consona ai suoi gusti, ma anche ai significati simbolici che questo fiore – che troviamo in tele e dipinti dal Quattrocento in poi – veicola.
Il cosiddetto giglio della Madonna potrebbe essere indicato per i più religiosi… o per chi ama il colore bianco. Questo tipo di giglio (il Lilium candidum), infatti, ha fiori bianchi con antere gialle e raggiunge l’altezza di un metro.
Di colore rosa, lilla o porpora sono invece i petali del Lilium Cernuum, che raggiunge un metro e venti di altezza.
Anche il Lilium monadelphum raggiunge il metro è venti, anch’esso specie rustica resistente a siccità, ha fiori più vistosi, gialli con maculature porpora.
Chi invece vuole altezza più modeste (intorno ai 70-80 centimetri) può scegliere tra Lilium leichtlinii (grandi fiori giallo-arancio con maculature porpora scuro) o il Lilium martagon (originario delle zone montane con corolle porpora e predilezione per la mezz’ombra).
E adesso qualche consiglio per preparare il terreno e interrare i vostri bulbi.
a. vangate e sminuzzate bene il terreno fino a 20 cm di profondità, togliendo eventuali detriti e malerbe;
b. interrate i bulbi a 10-12 cm (per il Lilium candidum bastano 3 centimentri) di profondità e a una distanza di circa 20 cm l’uno dall’altro;
c. posizionateli o tutti in fila, o a due file spaiate o, se desiderate, a cerchio… o scegliete voi il disegno che preferite;
d. aspettate la primavera! I vostri gigli fioriranno da maggio a giugno. Sono fiori bellissimi ed eleganti, e faranno la loro bella figura nel vostro giardino.
Archiviato in:Fiori