Il relitto del fiume Stella
Sono stati presentati i risultati della campagna di scavo 2014 del Progetto Anaxum, dell'Università di Udine, relativo al recupero di una nave medioevale e di alcuni reperti di età romana dal fiume Stella.Tra gli oltre 700 reperti romani recuperati dal fondo del fiume Stella vi sono una bilancia per beni preziosi, tegole, anfore, oggetti in ceramica e vetro. Gli archeologi dell'Università di Udine sono stati coordinati dal Professor Massimo Capulli, docente di Metodologia della Ricerca Archeologica nella medesima università.
La campagna di scavo 2014 ha visto anche il recupero del relitto medioevale di Precenicco, risalente all'XI secolo e considerato un unicum a livello mondiale. Le ricerche subacquee sono durate diverse settimane e si sono concentrate in un tratto di fiume dove si trovano la struttura lignea del relitto, lunga circa 6 metri e i resti dell'imbarcazione. Intorno vi è una vasta area di dispersione di reperti archeologici che sono solo in parte pertinenti al relitto medioevale. Si tratta di ben 3,2 tonnellate di materiale archeologico, compresi i laterizi.
Il relitto medioevale di Precenicco è un unicum mondiale per la storia della costruzione navale perché rappresenta una forma di transizione tra il modo di costruire del mondo antico e quello medioevale-moderno. Parziali sono i confronti con uno dei relitti di Yenikapi, antico porto di Istanbul, e con quello di Serçe Limani, sempre in Turchia.
Lo scavo è stato individuato nel 2012, a due metri sotto terra, in una zona che, anticamente era golena del fiume.