Roma, 3 febbraio 2012
Presso il centralissimo hotel Minerva è stata presentata la Fondazione Alberica Filo Della Torre in occasione dei festeggiamenti per il compleanno di Manfredi Mattei, figlio della contessa Alberica. Voluta fortemente dai familiari, come omaggio e ricordo del nobil donna che ha svolto, insieme al marito Pietro Mattei, molte attività filantropiche nei riguardi dei meno fortunati, soprattutto i bambini.
Ai più è nota la triste vicenda che ha visto la nobil donna romana brutalmente assassinata il 10 Luglio del 1991 nella sua residenza all’Olgiata, Roma. Le indagini per la ricerca del colpevole dell’omicidio si sono protratte per vent’anni e sono state costellate da grossolani errori e lacune. La Procura di Roma ha più volte richiesto la chiusura delle indagini, che sono potute proseguire, ed infine giungere alla soluzione positiva del caso, soltanto grazie alle continue istanze di riapertura e prosecuzione presentate dai familiari della contessa.
Alla scoperta e condanna del colpevole non si sarebbe mai giunti se non ci fosse stata la continua attività di impulso dei familiari della contessa e se il fascicolo non fosse stato finalmente assegnato ad un Pubblico Ministero capace e tenace, quale la Dott.ssa Loy. Si pensi che furono confusi i reperti relativi l’omicidio della contessa con i reperti relativi un altro delitto, come in seguito appurarono i Carabinieri del Ris. Una cosa che ha dell’incredibile! I familiari della contessa sono rimasti sconvolti da questi aspetti inquietanti e sconcertanti delle indagini, ed hanno potuto superare tante avversità con la ferma determinazione di difendere la loro amata congiunta, ma anche grazie ai risparmi di cui disponevano.
Una volta scoperto e condannato l’assassino, il marito e i figli della contessa hanno dunque pensato di adoperarsi per tentare di aiutare le persone meno abbienti che avessero la sventura di trovarsi coinvolti in simili frangenti, ecco allora nascere l’idea di questa meritevole Fondazione.
Dallo Statuto apprendiamo gli obbiettivi: “La Fondazione si propone di favorire e contribuire alla tutela giudiziaria della persona ed alla salvaguardia della difesa dei soggetti coinvolti, in piena continuità e consonanza con i principi di giustizia e difesa spettanti a ciascuno in forza della vigente Costituzione italiana, delle leggi e convenzioni internazionali e dei diritti inalienabili dell'uomo. Scopo della Fondazione è lo svolgimento in via esclusiva, in Italia e all'estero, dell'attività di assistenza nella difesa giudiziaria ed extragiudiziaria, in particolare per programmi rivolti alla tutela processuale di persone indigenti. Inoltre si prefigge come obbiettivo il sostegno all'attività di ricerca e di formazione nel settore legale e giudiziario, sempre con particolare riguardo alle esigenze dei soggetti meno abbienti”.
Tra le tante attività che persegue importante è l’assistenza legale “con l’ausilio e la consulenza di professionisti qualificati in tutte le aree di interesse, dall’ambito forense a quello medico-legale. Sostegno economico: Tramite la copertura delle necessarie spese legali e per le attività investigative”.
Presenti alla cerimonia la famiglia Mattei ( dott Pietro Mattei, dott. Manfredi Mattei, arch Domitilla Mattei), l'on Marco Pomarici Presidente dell'assemblea capitolina, il Vice Capo Missione del Pakistan al Quirinale Rahim Qureshi e la moglie Maha Qazi, il Vice Capo Missione del Sultanato dell'Oman al Quirinale Farahaat Al Riyamy , il Vice Rappresentante Permanente del Kuwait alla FAO Manar al Sabah, gli avvocati della famiglia Mattei, Jacopo Squillante e Giuseppe Marazzita, l'Ing Filippo Ghirelli ( Genera Group).
Molte assenze dovute all’anomala ondata di gelo e neve che hanno impedito ai numerosi ospiti di poter raggiungere Roma e poter partecipare al compleanno di Manfredi ed alla cerimonia di presentazione. Lodevole inoltre che il festeggiato abbia chiesto ai suoi ospiti di non omaggiarlo con nessun cadeau ma di contribuire, anonimamente e volontariamente, con una piccola donazione a favore della Fondazione.
Tra gli intervenuti segnaliamo: Guglielmo Giovanelli Marconi, Maria Marigliano Caracciolo, Riccardo Tordera Ricchi, Maty Bichi Ruspoli, Elena, Antonio e Saverio Valentino, Allegra Dollfuss, Daria Piacentino.