Sembrava quasi volersi giustificare, il Presidente di Liquigas Sport, Paolo Dal Lago, in sede di presentazione dell’organico per la stagione 2012.
Intervenuto per introdurre gli obiettivi sportivi dell’anno agonistico che sta per cominciare, Dal Lago non ha potuto sottrarsi alle domande che i giornalisti gli hanno posto in merito al possibile disimpegno di Liquigas al termine della stagione 2012, una voce che ha cominciato a circolare nei giorni scorsi (anticipata proprio da noi di ciclo-news.com) e che oggi – osia quando avrebbe potuto – non ha trovato alcuna smentita:
Quest’anno siamo presenti nel ciclismo grazie a tutti gli altri sponsor che vogliono correre con noi. Il momento è difficile, ma ci sembra importante continuare a investire nel ciclismo perché c’è un buon ritorno d’immagine; dopo 8 anni siamo ancora qui perché ci siamo innamorati di questo mondo, e perché la squadra incarna i valori dell’azienda.
Veniamo da due stagioni, le ultime, dove abbiamo raccolto risultati contrastati: nel 2012 abbiamo vinto il Giro con Basso e la Vuelta con Nibali, mentre lo scorso anno sono stati i giovani a portare soddisfazioni ma per Liquigas entrambe le annate sono state parimenti positive perché la squadra rappresenta la parte più bella e pulita del ciclismo, l’importante è “come” si vince.
Infine, la doccia gelida: Liquigas potrebbe lasciare il ciclismo al termine della stagione, anche se lo scorso anno si pensava di onorare la licenza orld Tour almeno fino al 2013; nel frattempo è sopraggiunta la crisi, e lo sponsor verde-blu non può fingere che questa non esista:
Se anche il nostro marchio dovesse lasciare, la squadra continuerà con questa identità; Liquigas potrebbe defilarsi, ma una valutazione definitiva arriverà in Estate quando, come ogni anno, stleremo un primo bilancio e valuteremo gli investimenti.