Preservativi sul pavimento del cinema. Non è l’ultima sala a luci rosse della provincia di Alessandria ma il cinema della parrocchia. Proprio così, uno dei pochi luoghi di ritrovo del paese, gestito dai volontari della parrocchia, sarebbe a rischio chiusura non tanto per gli incassi – che pare non siano esorbitanti – ma per la maleducazione dei giovani frequentatori, che disturberebbero le proiezioni e, dulcis in fundo, lascerebbero segni evidenti del loro passaggio. Preservativi usati a terra, che gli addetti alle pulizie sono costretti a raccattare da ormai troppo tempo. In un paese dove non c’è molto da fare i ragazzi senza auto possono contare su un luogo buio, comodo e apparentemente sicuro per gli svaghi. Di tutti i tipi. In più, come scrive il bollettino parrocchiale “La Torre”, ci sarebbero gruppi di ragazzi maleducati che schiamazzano durante i film, facendo scappare gli adulti che hanno voglia di guardarsi una prima visione senza spostarsi nelle multisale della provincia.
E così i gestori volontrari del cine “Roma” sono sempre più esasperati. Non vale la pena lavorare per quattro maleducati: meglio chiudere!