Non ha avuto abbastanza sangue freddo. Besmir Kolaj si è agitato a tal punto da fare insospettire i poliziotti che lo avevano fermato. La successiva perquisizione lo ha definitivamente messo nei guai: addosso aveva oltre un etto di cocaina in pietra. Così l’albanese di 26 anni, residente ad Alessandria è stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. Gli agenti della Squadra Mobile gli hanno anche sequestrato 1.500 euro, occultata tra i capi d’abbigliamento e ritenuta la somma derivante dall’attività di spaccio.
Gentian Tila aveva invece 82 grammi di “coca”. Albanese di 27 anni è stato arrestato per lo stesso motivo. In zona Cristo, nel corso di un’ operazione di polizia finalizzata alla prevenzione e repressione dello spaccio di stupefacenti, gli uomini della Squadra Mobile della Questura hanno proceduto al controllo dell’auto guidata dal giovane. All’interno gli agenti hanno trovato un sacchetto in cellophane trasparente contenente 20 grammi di cocaina in pietra.
La successiva perquisizione domiciliare ha poi permesso di sequestrare altri 62 grammi di stupefacente, nonchè un bilancino di precisione ed altro materiale utilizzato per il confezionamento della sostanza.
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