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Prestiti per organizzare un matrimonio, si spendono anche 60mila euro

Creato il 16 maggio 2014 da Tisposo.it

Prestiti per organizzare un matrimonio, si spendono anche 60mila euroFederconsumatori ha realizzato un’indagine su quanto costa un matrimonio nel 2014: oggi in Italia si guarda al low cost con soluzioni creative.

Se avete finalmente deciso di pronunciare il fatidico sì, forse dare un’occhiata ai costi di organizzazione per il matrimonio vi ha un po’ scoraggiate. A causa di scarpe e abito, dell’impegnativo pranzo nuziale, delle bomboniere, dell’affitto della sala del ricevimento e così via è sempre più difficile disporre della liquidità necessaria ai preparativi. È possibile però affidarsi agli istituti di credito, magari cominciando a cercare il prestito online più conveniente considerato che questa modalità di erogazione è solitamente più vantaggiosa della tradizionale.

Ma quanto costa un matrimonio? Secondo questa ricerca dell’Osservatorio Nazionale Federconsumatori un matrimonio tradizionale può arrivare a costare anche fino a 60 mila euro. E non è tutto: lo studio si è infatti preoccupato di indagare tutte le diverse condizioni in cui versano le giovani coppie italiane pronte ad unirsi in matrimonio, da chi si fa aiutare dalla famiglia a chi punta su una cerimonia low cost fino a chi non rinuncia a festeggiamenti principeschi da mille e una notte.

Per chi sogna un matrimonio tradizionale, le spese da affrontare per 100 invitati possono oscillare tra i 35 mila e 446 euro ai 59 mila e 101 euro. Organizzare un matrimonio dello stesso tipo l’anno scorso costava però l’1% di meno. E per chi magari ha chiesto un prestito ma non ha potuto ottenerlo, optare per soluzioni low cost si rivela una scelta che può far risparmiare fino al 64% in meno rispetto a un matrimonio tradizionale.

La tendenza riscontrata da Federconsumatori per questo 2014 è proprio quella dell’ultimo caso: risparmiare il più possibile, però scegliendo soluzioni creative. Far rientrare il matrimonio entro i 12/13 mila euro non significa per forza rinunciare a qualcosa, piuttosto farsi furbi e sfruttare le nuove tecnologie per trovare soluzioni originali e curiose, oltre che economiche. Ecco quindi alcuni spunti interessanti.

Tocchiamo subito il tasto dolente: l’abito. In molte hanno sognato questo giorno tutta una vita e presentarsi all’altare con un abito anonimo che costi poco non è certo il massimo. Oltre che rivolgersi al tradizionale outlet o alle campionature delle sfilate (per le fortunate che possono permetterselo!), una buona idea sarebbe ricorrere al noleggio dell’abito o ad acquistarne uno vintage, magari personalizzandolo: oltre a essere un’idea economica è anche una bella scelta di stile, soprattutto abbinato anche a sposo e testimoni.

Le partecipazioni invece sono una voce di spesa molto più facile da tagliare: è infatti possibile inviare la maggior parte tramite sms, email o social network, modalità che permette di sbizzarrirsi con la creatività. Inviare partecipazioni “di carta” solo agli invitati poco pratici del web permette infatti di abbattere notevolmente i costi (e salvare qualche albero!).

In ottica di risparmio, il fai da te è un prezioso alleato ed è possibile ricorrervi per creare bomboniere originali e personalizzate. Un’altra idea può essere quella di far realizzare bomboniere solidari da un’associazione benefica senza scopo di lucro: un gesto bellissimo che verrà sicuramente apprezzato. E se si facesse anche a meno del fotografo?

Magari non del tutto, ma optare per pochi scatti professionali permette non solo di risparmiare molto ma anche di creare un album originale che raccolga le foto scattate dagli invitati.

Insomma, i modi per risparmiare ci sono e sono anche tanti, basta lavorare di fantasia e cercare qualche spunto originale in rete. Questo contribuirà sicuramente a rendere ancora più memorabile il giorno del vostro matrimonio.


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