Pretophilia: un atto quasi teatrale di Giada Talamo
“AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH”
[orgasmo pretofilo - voce di uomo]
1.IO SONO IL SIGNORE TUO DIO NON AVRAI ALTRO DIO ALL’INFUORI DI ME:
[bambino messo a 90 su una sedia]
[voce bimbo]
“Caro Papà Don, ti scrivo con ancora INCORPO il tuo ‘Semino’, così TU lo chiami. Mi tocco. E vedo sangue e sperma. Il liquidino – TU mi hai raccontato – , un dono di DIO, il semino che
amore del Creato. Perché? Perché allora papà prete io Sento Male? Mi sento talmente male che il mio culetto … a te piace tanto papà Don il mio culetto … inizia a dirmi: << Dai, molla la presa, LASCIA ANDARE SCORREGGIA all’Infinito … PRRRRRRRRRRRRRRRRRRR … fai sentire le campane e din DON dan, fai ascoltare l’afflato dispogliato del tuo dollllllllllllloreeeeeeeeeee fino a raggiungere l’Himalaya e i buddisti tibetani … ohhh quelli sì che hanno capito cos’è il peto universale…>> [voce bimbo parla col suo fondoschiena]
[Risa finte].
2. NON NOMINARE IL NOME DI DIO INVANO:
[bambino fa cadere la sedia cadendo a terra]
“L’altra volta avevo un gufo attaccato al collo e TU, papà Don, me lo hai strappato dicendo che era simbolo dello dimonio poi, poi mi hai mandato dall’esorcista amico tuo che mi ha detto: ‘VADE RETRO SATANA!’ … Mi sono svegliato dal tran … S … ma Satana non c’era… Ho visto intorno a me gente che pregava per la mia anima ma avevano delle facce così tristi che Papa Francesco sembra
Arlecchino insieme a Pulcinella che danzano la Lambada prendendo il … thè-thè. CITAZIONE”. [voce bimbo]
[risa finte].
3. RICORDATI DI SANTIFICARE LE FESTE:
[bambino si trasforma in gatto-nero-strega]
“MIAAAAAAAAAAAAAAOOOOOOOOOO… Nell’agosto del 1542 avevo capelli lunghi, rossi vermigli, dei nei sulla pelle e un gatto di nome Mommina, dei frati mi hanno rinchiusa in una cella 3 x 2 perché curavo la mente e il corpo dei malati con delle erbe e parlavo alla pioggia. Così, mi hanno sputato dentro l’utero retro verso E…
STREGA!! … Arsa viva … al ROGO!! Tutto fuoco intorno a me. I miei piedi … rosicchiati dai topi. [voce di bambino diviene voce di donna].
<< I topi sono l’esercito che sta dietro la barriera umana e il suo sguardo notturno. Altrove possono essere i pesci, o le libellule o i ragni o le conchiglie a misurare l’età della terra, la sua curvatura e il suo peso. Ogni essere ha una funzione persino voi>> [Malleus Maleficarum]. [voce di uomo]
“PIEDI. Li sentivo quasi gelati. Per non pensare. Per non urlare la mia innocenza di donna. Di madre. Venere LILITH! E BRUCIA.!!Brucia Gatta Mommina! che bestemmiava i vostri nomi prima di spirare l’ultimo respiro guardandomi negli occhi … guardandomi negli occhi PER non morire …” [voce di donna]
[PAUSA - Risa finte]
4. ONORA IL PADRE E LA MADRE:
[bambino si tinge la faccia di coloro indaco]
“Sai papà Don? Mia mamma l’altra volta mi ha detto che sono un bambino indaco perché sono speciale. Parlo con gli angeli. Azaziel difatti giorni fa mi ha fatto vedere una tua … come una foto …accanto a te c’erano tanti bimbi senza occhi: uno di loro mi ha detto nell’orecchio sinistro che sei stato così buono con loro che quando ti vedrà in un Altroquando vorrà abbracciarti talmente forte che tutto intorno a te sembrerà magico però… però Don non so cos’è ma mentre lui mi spiegava… la tua immagine è sbiadita… le tue pupille erano rosse rosse … e c’era tanto sangue che la madonnina che mi hai dato tu ha cominciato a lacrimare Sangria pregando in aramaico antico.” [voce di bimbo].
[risa finte]
5. NON UCCIDERE:
[bambino con una pugnale si trafigge il cuore]
[voce di bimbo]
“Ero con un piccolo scorpione quel giorno di martedì, ricordi? Tu, Don, mi hai sgridato perché lo
scorpione è un animale che …
<< PUNGE I BIMBI CATTIVI >> [ voce di prete]
“… hai urlato con voce striiiiiduula … lo
tenevo in mano e lui mi guardava come per dire:
<< Dai! Giochiamo? >> [voce scorpione]
“… DIN DON! … mi hai tirato forte forte il braccio, hai preso una pietrone e l’hai scaraventato addosso al piccolo scorpione :
<< brutta bestiaccia vai all’inferno!! >> [voce di uomo]
“… mi hai trascinato via dicendo che era Pasqua e che bisogna essere più buoni. A pranzo mi hai fatto alzare in piedi, davanti agli altri, e per 10 volte mi hai fatto dire:
<< Ecco l’agnello di Dio che toglie i peccati del mondo e dona a noi la pace GNAM … GNAM!!>> [voce di bimbo]
[risa finte]
6. NON COMMETTERE ATTI IMPURI:
[parla il prete a se stesso]
“Oggi vedo le MIE creaturine, sono così belle che mi sembravo quasi angeli pronti a spiccare il
volo. Allora mi viene da trattenerli. ZAC! Esseri così teneri da poterne sentire l’odore di buono, di
fresco, pelle color latte… Ohhh Mosè … questi piccolini mi salgono sulle ginocchia per giocare …
provo talmente trasporto da DOVERLI annusare, toccare (lingua fuori e gestaccio con le mani )
dare delle leccatine qua e là … quei bei mandolini rosa … Giulio l’ho lasciato di nuovo nudo per
un pomeriggio intero: l’ho messo in castigo mentre sentivo le sue grida e mi masturbavo, gli ho
urlato che era colpa sua se si trovava ignudo come un verme, se mi aveva fatto compiere quelle
coSaCCe lì … ihihihhihihihihihih… e … e di stare molto attento a non dirlo ai suoi genitori ché lo
potrebbero mettere in manicomio e buttare via la chiave”[voce di uomo]
<> [voce bambino in sottofondo strilla-parole].
“Così, così gli ho detto mentre lui strillava ancora, talmente tanto che le orecchie mi fanno ancora
male… Luridi bastardi!! … mi tentano ogni dannata volta, hanno il diavolo in corpo loro. Ohhh sì,
ho pensato di somministrargli dei sonniferi. E, CASTIGALI BEN BENE, così finalmente la smettono di urlare. O … o… o… un giorno ne prendo uno, lo lego ad una sedia, gli tappo la bocca e gli faccio vedere chi comanda! Oppure… oppure … ecco sì sì … gli metto la corda al collo e lo lascio penzolare come un salame…“ [voce di uomo]
[PAUSA – prete diventa “pio”]
“Farò digiuno e andrò presto a Medjugorje per onorare la Madonna, porto gli handicappati questa
volta! Magari incontro anche Brosio e mi faccio fare l’autografo del suo libro, già già , poi prego con la Koll … quella Santa … lei sì che sapeva stare col culo all’aria come si deve!” [voce di uomo]
[RISA FINTE]
7. NON RUBARE:
[bambino rivolto al pubblico con in mano la Bibbia incendiata e il simbolo del 8]
– Sai planare un aquilone guardandolo senza cadere?
– Lo sai che le gatte quando partoriscono fanno le fusa?
– Sai camminare a piedi scalzi sull’erba bagnata?
– Ti ricordi di non sputare addosso a una libellula in volo?
– Ti sei mai tuffato in un lago ghiacciato?
– Hai mai guardato l’iride negli occhi dei tuoi figli?…
– Madame e Monsieur Rien ne va plus, fate il vostro CANDIDO gioco perché io punto 8! SOLVE ET COAGULA.
SILENZIO!
[voce di bimbo - Morto].
dedicato a Francesco Zanardi