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“Pretty Little Liars 6B”: un nuovo cattivo e altri scoop

Creato il 12 gennaio 2016 da Linda93

Le Pretty Little Liars sono ormai della adulte nella seconda parte della sesta stagione al debu“Pretty Little Liars 6B”: un nuovo cattivo e altri scooptto stasera su Freeform, tuttavia il loro male di vivere non andrà da nessuna parte.

C’è molto imbarazzo nella 6B, specialmente all’inizio come le persone tornano a Rosewood e si ritrovano anticipa la produttrice esecutiva Marlene King. “Le vecchie abitudini sono dure a morire, quindi al momento in cui tutti questi personaggi fanno ritorno in questa piccola città, c’è per forza del conflitto. C’è amore, ma anche tensione”.

Le ragazze – assieme a Mona, la cui attendibilità sarà rivalutata in questi episodi – vengono chiamata a casa per testimoniare nel coso di un’udienza per il rilascio di Charlotte dal Radley e non passerà molto tempo prima che l’atmosfera diventi loro familiare.

Insieme al nuovo mistero della 6B c’è la nascita di quello che io chiamo il nostro ‘Uber Bad’ (“Super Cattivo”). Chi è questo Uber Bad? Scopriremo piuttosto presto cosa costui/colei vuole, ma non sapremo chi è per un po’ di tempo” dice King. (Il termine “un po’ di tempo” non significano altri 130 episodi).

Anche se l’identità di “Uber Bad” sarà tenuta segreta, l’EP rivela che la sua specialità è “approfittare delle debolezze altrui” il che renderà Emily – che è “di gran lunga la più vessata a causa di quello che le è accaduto nel cinque anni di salto temporale” – il suo obbiettivo primario.

E mentre magari molti fan punteranno subito il dito su Sara Harvey, King ci ricorda che “tutti quanti sono sospettati” – inclusi i nuovi interessi amorosi delle ragazze. “Data la storia delle ragazze con i nuovi arrivati, è giusto dire che dovrebbe andarci caute”. (Breve recap di chi incontreremo: Jordan; il nuovo fidanzato di Hanna. Liam; il nuovo flirt e collega di Aria. Mentre “Spoby” pare essere solo un ricordo del passato).

Sicuramente diventiamo audaci nella 6B” spiega King. “Non userei il termine oscuro, perché siamo molto oscuri con la casa delle bambole, ma la posta in gioco è più alta. E siamo più adulti. Questo è il miglior modo per descrivere la stagione: siamo più adulti”.   [TVLine]


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