Prevenire e curare i malanni di stagione

Durante il periodo invernale, ci sono una serie di precauzioni che possiamo prendere per evitare l’influenza e i malanni di stagione.

E’ importante ricordarsi di non tenere mai il riscaldamento troppo alto, non fa bene soprattutto ai più piccoli. La temperatura ideale è attorno ai 21°-23°. Temperature troppo elevate rischiano di disidratare le vie respiratorie, facilitando il proliferare di germi e batteri. L’abbigliamento a cipolla è l’ideale sia per gli adulti che per i bambini, che tendono a muoversi, giocare, correre. Per loro è molto più rischioso un ambiente eccessivamente caldo che freddo. Per questo motivo è di gran lunga preferibile una passeggiata all’aria aperta, coprendosi bene, che chiudersi in un centro commerciale, affollato e pieno di batteri.

Un’alimentazione sana è poi la prima precauzione da prendere per rinforzare le nostre difese immunitarie. E’ importante scegliere verdure fresche, di ottima qualità ed evitare il più possibile i “piatti pronti”. La colazione è il pasto più importante: spremuta, caffè, yogurt, frutta fresca, cereali, pane e marmellata aiuteranno a iniziare la giornata con la giusta dose di energia.

E’ bene ricordare che le difese immunitarie subiscono un crollo repentino in situazioni di forte stress. E’ fondamentale riposare bene: prendersi cura del proprio corpo, concedersi del tempo a fine giornata per riposarsi e ritrovare un po’ di pace interiore. Una volta usciti da lavoro o finite le faccende domestiche, concedetevi del tempo per fare qualcosa che vi fa stare bene: spegnete il cellulare, fate un bel bagno caldo, leggete un libro o guardate un bel film. Prima di coricarsi, può inoltre essere utile preparare una tisana a base di miele e echinacea, ideale per prevenire l’influenza stagionale.

Spezie come curcuma e zenzero sono perfette per disintossicare il fegato e per le loro proprietà antiinfiammatorie. Contro il raffreddore e il mal di gola, prepara una tisana facendo bollire due tazze di acqua calda a cui aggiungere fettine di zenzero fresco, limone e un cucchiaio di miele.

Quando scegliamo dei rimedi naturali, è comunque buona norma informarsi sempre dal proprio medico e dal farmacista, in particolare nel caso in cui ad essere malati siano bambini, donne in gravidanza o persone affette da malattie croniche.

Nel caso dei bambini, per curare il raffreddore è necessario tenere sempre le narici pulite: l’acqua termale sulfurea salsobromoiodica, se usata più volte al giorno, è molto efficace per liberare il nasino dal muco e donare sollievo immediato. Grazie alle sue proprietà antiinfiammatorie, l’acqua termale svolge un’azione stimolante e normalizzante per il funzionamento delle mucose nasali e può essere utilizzata quotidianamente e non solo in caso di raffreddori.

Altri consigli utili per curare i malanni nei più piccoli:

• Dare da bere al bambino frequentemente per evitare la disidratazione;
• Farlo dormire con la testa leggermente rialzata, per permettere una migliore respirazione;
• Utilizzare un umidificatore per evitare che l’aria della stanza non sia troppo secca;
• Non somministrare antibiotici senza il consenso del pediatra;
• Qualunque genitore sa bene quanto possa essere difficile misurare la febbre nei bambini, soprattutto nei più piccoli. Per questo motivo può essere utile un termometro digitale a infrarossi che permetta una misurazione rapida a distanza dalla fronte senza bisogno di contatto. Questa misurazione è più affidabile della termometria timpanica e maggiormente tollerata rispetto a quella rettale, sconsigliata in caso di irritazioni e arrossamenti. Può inoltre essere utilizzato per rilevare la temperatura dell’ambiente e del bagnetto.
• Cercare di tenere lontano il bambino da persone raffreddate e lavarsi frequentemente e accuratamente le mani. Solo quest’ultimo accorgimento da solo può ridurre di molto il rischio di trasmissione di agenti infettivi.