Prima casa? A quarant’anni.

Il primo acquisto immobiliare lo si fa a quarant’anni. Casa.it, il noto portale di annunci immobiliari, lo evidenzia in una sua ricerca.

Sta di fatto che chi cerca casa (in Italia) nel 40% dei casi ha più di 40 anni. Il mercato immobiliare è piuttosto marginale per i giovani italiani, anche perché se non c’è una certa agiatezza o sicurezza lavorativa viene difficile acquistare casa. Tanto che chi acquista ora, lo percepisce come arrivo di una indipendenza economica.

La solidità del “mattone” è radicata in Italia anche nella popolazione più giovane, dove il pensiero di comprar casa viene associato a un buon investimento capace di garantire una rendita sicura.   A 40 anni chi compra casa si accinge a mettere in atto l’investimento forse più importante della propria vita, pensando che sarà il suo “salvagente” all’incertezza di percepire la pensione.

L’82% del campione di italiani coinvolti nella ricerca, preferisce nel caso di possibilità economica, acquistare una casa piuttosto che andare in affitto. I dati emersi dalla ricerca che ha effettuato casa.it risaltano la situazione economica, finanziaria delle famiglie e la precarietà del mondo lavorativo, in cui appunto si muovono i giovani.  Infatti, chi può permettersi oggi una casa ha ben più di 40 anni. Una particolare importanza, in questi anni di cambiamenti economici, viene data anche alla pianificazione della pensione e alla minimizzazione dei rischi in materia d’investimenti.  Inoltre dalla survey emerge anche il motivo dell’acquisto della casa ed è, da buoni italiani, lasciare in patrimonio in eredità a figlio o nipoti (ben il 39% delle risposte).  Solo il 7% sono ipotetici acquirenti tra i 18-25 anni.

Concludendo, questo dato non è altro che la riconferma di tutto quello che ogni giorno abbiamo sotto i nostri occhi. Ovvero che si vive più a lungo con i genitori, rimandando la propria indipendenza a momenti migliori.

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