Magazine Cucina

Prima del primo utilizzo della pentola di terracotta o coccio

Da Patiba @patiba1
pentola terracotta

Pentole, casseruole, padelle, tegami e teglie sono i recipienti di cottura generalmente più usati.

Pentole e casseruole
La differenza sta nell’altezza dei bordi:

  • un recipiente più alto che largo si chiama pentola, Le pentole alte sono recipienti adatti per preparazioni che richedono molto liquido come: bolliti, minestre in brodo, verdure o legumi lessati in dosi abbndanti.
  • Mentre si parla di casseruola quando i bordi sono piuttosto bassi. Le casseruole si usano generalmente per preparazioni con poco liquido come: brasati, stufati, verdure o legumi lessati e minestre in dosi ridotte. Oppure preparazioni che vanno mescolate spesso come risotti o certe salse

I materialiI dei recipienti usati per cuocere gli alimenti possono essere diversi, tra questi c’è la terracotta o coccio.

Una pentola di terracotta
è il recipiente di cottura ideale per un bollito e per una quantità di altre preparzioni, da un risotto a un brasato, a uno spezzatino, alle uova strapazzate. Le terracotte possono anche apparire in tavola, purchè non facciano troppo contrasto con gli altri oggetti usati per apparecchiare la tavola o con il tenore generale di un pasto, cioè deve essere tutto rustico.

Le terracotte sono però delicate; si spezzano ai bruschi sbalzi di temperatura, richiedono una certa attenzione anche per la cottura, perchè il cibo si attacca facilmente anche dopo che si è spento il fuoco, perchè conservano il colore a lungo. E’ meglio non lasciate il cibo avanzato e non usare per le marinature perchè possono essere verniciate a piombo che è velenoso.

Per una lunga vita delle pentole di terracotta è bene fare un primo trattamento, prima del primo uso:

  1. Mettete la pentola a bagno in acqua fredda per almeno 24 ore, questo permetterà alla pentola di sopportare il contatto con il calore senza rompersi
  2. Togliete la pentola dall’acqua, asciugatela e strofinatela bene su tutta la superficie con uno spicchio d’aglio tagliato a metà, passando più volte soprattutto sul fondo, la patina lasciata dall’aglio sigillerà i pori della terracotta.
  3. Lasciatela asciugare per almeno 2 ore.
  4. Lavatela bene, quindi lasciatela asciugare capovolta.
  5. Tutte le volte prima di utilizzarla, tenetela a bagno in acqua fredda per almeno 2 minuti.
  6. Durante la cottura delle pietanze usate sempre uno spargifiamma che eviterà il contatto diretto tra il fondo della pentola con la fiamma e, inoltre, distribuirà il calore uniformemente.

***

 


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :