Prima gara per gli Olimpici dell’astronomia

Creato il 13 febbraio 2015 da Media Inaf

Un’immagine della gara delle Olimpiadi di Astronomia 2011 nella sede di Napoli.

Lunedi 16 febbraio, le Olimpiadi Italiane di Astronomia 2015 entrano nel vivo con la gara interregionale, che si svolgerà simultaneamente dalle 14:30 in dodici diverse sedi.
Gli Osservatori e Istituti dell’INAF che organizzano la gara per gli astronomi in erba sono nove: Bologna, Catania, Cagliari, Milano, Napoli, Roma, Teramo, Torino e Trieste. La decima sede interregionale è il planetario di Reggio Calabria, presso la omonima sezione della SAIt. A queste vanno aggiunte le due sedi distaccate di Bari e Savona, dove gli Osservatori di Napoli e Torino organizzeranno le gare per permettere di partecipare più agevolmente ai ragazzi di Puglia e Liguria.

I 295 ragazzi tra i 14 e i 17 anni che hanno precedentemente superato la fase di preselezione  parteciperanno a una avvincente sfida per aspiranti astronomi: una prova scritta di due ore e mezza, dedicata alla risoluzione di problemi di Astronomia, Astrofisica o Cosmologia elementare; una vera e propria sfida con loro stessi, per iniziare a ragionare come un ricercatore.

Gli ammessi alla finale verranno designati entro il 10 marzo 2015 e, per loro, il prossimo passo della corsa olimpica sarà la Finale nazionale, prevista il 19 Aprile 2015 a Modena, a chiusura della Settimana Nazionale dell’Astronomia 2015 promossa dal MIUR e organizzata dalla SAIt.

Dal Comitato Olimpico, un in bocca al lupo a tutti i partecipanti!

Le Olimpiadi Italiane di Astronomia sono un’iniziativa che rientra nel programma di valorizzazione delle eccellenze scolastiche del MIUR. Sono organizzate dalla Società Astronomica Italiana, in collaborazione con l’ Istituto Nazionale di Astrofisica.
Per maggiori informazioni: http://www.olimpiadiastronomia.it

Fonte: Media INAF | Scritto da Livia Giacomini


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