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Prima misurazione di una tempesta su un pianeta extrasolare

Creato il 24 giugno 2010 da Zonwu

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Prima misurazione di una tempesta su un pianeta extrasolare - seconda parte

HD209458b
HD209458b è un pianeta con una massa pari al 60% di quella di Giove, e collocato in un sistema solare a circa 150 anni luce dal nostro. E di certo non è un pianeta tranquillo: 1000°C di temperatura sul suo lato esposto alla radiazione della sua stella, attorno alla quale orbita in 3,5 giorni, e temperature rigidissime dall'altro lato del pianeta.
HD209458b è anche il primo pianeta extrasolare in assoluto del quale siano stati misurati i venti, che vanno dai 5.000 ai 10.000 km/h. "HD209458b non è di certo un posto per deboli di cuore. Studiando il monossido di carbonio con grande accuratezza abbiamo rilevato dei super-venti, che soffiano ad una velocità compresa tra i 5.000 ed i 10.000 chilometri orari" afferma Ignas Snellen, a capo del team di ricerca.
HD209458b si trova in direzione della costellazione di Perseo, e ruota attorno ad una stella simile al nostro sole. La distanza tra l'astro ed il pianeta è circa un ventesimo di quella che separa la Terra dal Sole, il che rende HD209458b un pianeta decisamente caldo nel suo lato esposto alla radiazione stellare. "Sulla Terra, una grande differenza di temperatura porta inevitabilmente a venti di forte intensità, ed i nostri rilevamenti mostrano che la situazione non è differente su HD209458b" spiega Simon Albrecht, membro del team.
HD209458b detiene anche il primato di primo esopianeta scoperto attraverso il transito di fronte alla propria stella. Durante il transito, blocca parte della radiazione luminosa dell'astro attorno al quale orbita, per un periodo di circa tre ore, consentendo agli astronomi di esaminare l'atmosfera del pianeta.
Ed è ciò che hanno fatto gli astronomi della Leiden University, dell' MIT e del Netherland Institute for Space Research, utilizzando il Very Large Telescope ed il suo spettrografo CRIRES. Hanno osservato il pianeta durante il transito di fronte alla sua stella, e ne hanno analizzato l'atmosfera. "CRIRES è l'unico strumento al mondo che può darci uno spettro abbastanza netto da determinare la posizione delle linee di monossido di carbonio con una precisione di una parte per 100.000" spiega Remco de Kok, altro membro del gruppo. "Questa elevata precisione ci consente di misurare la velocità del monossido di carbonio utilizzando l'effetto Doppler".
HD209458b pare essere il pianeta dei primati. Oltre alla prima misurazione dei venti di un esopianeta, ed oltre ad essere stato il primo pianeta ad essere stato osservato durante un transito, è stato anche il primo pianeta la cui velocità orbitale è stata determinata con precisione significativa. "In generale, la massa di un pianeta viene determinata misurando l'oscillazione della luminosità di una stella ed ipotizzando la massa della stella stessa. In questo caso, siamo stati in grado di misurare il moto del pianeta, e determinare sia la massa del pianeta sia quella della sua stella".
Altro primato di HD209458b è la misurazione della quantità di carbonio presente nell'atmosfera del pianeta. "Sembra che HD209458b sia ricco di carbonio come Giove o Saturno. Potrebbe indicare che si sia formato nello stesso modo. In futuro, gli astronomi potrebbero essere in grado di utilizzare questo tipo di osservazione per studiare l'atmosfera di pianeti Earth-like, per determinare se la vita esista altrove nell'universo".


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