I capigruppo Luigi Bertschy di UVP e Albert Chatrian di Alpe si lamentano. Hanno atteso inutilmente a Palazzo regionale l’arrivo di Matteo Renzi, invece questi ha dato priorità ai semplici cittadini che anche loro aspettavano da un pezzo al cinema Giacosa. EVVIVA! Per una volta un Premier che dà la precedenza a noi! Sgarbo istituzionale? Forse, ma più attenzione verso i cittadini che sono le fondamenta di una società e sono coloro che pagano lo stipendio ai loro rappresentanti. Dunque, che si lamentino pure… i principini!
Una mancanza di attenzione e una scarsa opportunità politica è invece dovuta agli organizzatori dell’evento e ai vip del PD. Un’ora di attesa con niente da fare e niente da vedere e niente da ascoltare che non fossero canzonette, ma si può? Possibile che a nessuno sia venuto in mente che magari un premier potesse arrivare in ritardo e quindi creare qualcosa per intrattenere il pubblico? Un filmatino sulla campagna elettorale, ad esempio. O sull’identità dei candidati. O la presentazione di questi sul palco… insomma un qualcosa che impegnasse le persone, accorse sì per vedere Renzi, ma disposte anche a soministrarsi qualsiasi iniziativa che fosse interessante per riempire l’attesa. Magari che il candidato sindaco approfittasse della meravigliosa occasione di avere di fronte a sé un pubblico così numeroso per parlare di quello che intenderà fare in caso di elezione. Farsi conoscere. Dimostrare che è un uomo capace già da subito, dirottando parte dell’attenzione mediatica e della sala verso se stesso.
Ma chi è che si occupa di queste cose nel PD? Da licenziare in tronco!