La carta di intenti dei progressiti va nella giusta direzione, cioè oltre Monti.
In realtà Monti ha rappresentato un elemento fondamentale per evitare, in un momento di grave crisi, il crollo dell’economia italiana. Ora resta una prezioso tecnico al servizio dell’Italia in un governo chiaramente politico.
Anche Renzi su questo pare d’accordo.
Questa la sua dichiarazione di oggi: “Monti è stato importante, è stato un pompiere per la finanza pubblica fuori controllo, per il debito pubblico alle stelle. Ora che ha spento l’incendio, i pompieri non servono più.”
Il tema invece di un liberismo finanziario sfrenata che che ci ha portato in questa crisi c’è tutto. Va modificata questa agenda.
Come del resto incominciano a riconoscere anche gli imprenditori.
Oggi sul Sole 24 ore:

La rivincita di Keynes.
