di Jo Nesbo
Einaudi; pp.142 € 17,00 (2015)
isbn 9788806218065
Olav è un sicario di professione, nel senso che altro non sa fare, il suo capo
è Daniel Hoffmann detto "Sir" che di gentiluomo ha poco o nulla.
La collaborazione fra i due sembra procedere a gonfie vele fino a quando Sir Hoffmann chiede a Olav di assassinargli la moglie.
Olav è un tipo strano può assassinare un uomo a sangue freddo e poi perdersi in mille pensieri sul senso della vita e dell'Universo, così gli capita, spiandola per preparare l'omicidio, di innamorarsi della bella Corina Hoffmann.
L'amore che Olav prova per Corina lo spinge a commettere una serie di errori, il primo, il più grave, è che per conquistare Corina, eliminerà l'amante che sempre spiandola ha scoperto che la donna aveva, il dramma è che l'amante di Corina risulterà essere Banjamin Hoffman l'unico figlio di Daniel Hoffman il boss della droga in Norvegia.
Cosa? Olav incaricato di uccidere una moglie infedele ne assassina l'amante che scoprirà essere il figlio del marito tradito, il suo datore di lavoro?
Un giallo dalla trama accattivante che vi terrà col fiato sospeso fino all'ultima pagina.
"Fumai una sigaretta. Lei si addormentò. Non nevicava più. Il vento, che aveva fischiato
una melodia triste fra le grondaie, aveva riposto il corno. Solo il respiro regolare di Corina nella stanza. Aguzzai le orecchie al massimo. Niente. Avevo sognato che andasse proprio così."