La mia amichetta Chiara ci ha decisamente preso gusto, e dopo il suo primo, fantastico, extreme makeover argento, ecco un altro piccolo capolavoro.
Prima...
Abbiamo trovato questa poltrona al mercatino dell’usato, in perfette condizioni sia strutturali che di imbottitura, e per 50€ ce la siamo portata a casa.
C’è voluto parecchio tempo per trovare la stoffa perchè una volta decisa ho scoperto che era fuori produzione, dopo innumerevoli mail a destra e a manca sono riuscita a trovare un fondo di magazzino. E’ un pò cara se poi ci aggiungi che arriva dalla Pennsylvania
Però il tessuto è favoloso, un bellissimo e morbido 100% cotone.
Poi cerca le bullette (sono quelle borchiette che disegnano il profilo della poltrona tra stoffa e legno), non è che le bullette non si trovano, è che in Italia si trovano quasi esclusivamente ottonate e bronzate, ma con la stoffa scelta non c’azzeccavano molto, ci volevano cromate… (quelle classiche si trovano anche in comode strisce, le strisce consentono di inchiodare una bulletta si e 5 no… qui invece ho dovuto inchiodarle una per una………)
baRock
Come si procede?
Armarsi di santa pazienza e levare tutte le vecchie bullette.
Poi si prepara la struttura di legno, solita solfa: scartavetrare per avere il legno grezzo, primer bianco, e per questa ho scelto uno smalto acrilico all’acqua nero brillante, e per terminare flating trasparente brillante.
Ritappezzare… il procedimento è tutto fuorchè semplice, pensavo massì che ci vorrà…una sparapunti e passa la paura. Le balle….
Soprattutto se la stoffa è quasi al millimetro, costa un occhio della testa e arriva dall’altra parte del pianeta.
cCn l’aiuto di un’amica brava a cucire, abbiamo tagliato e cucito insieme alcune parti di stoffa ( per fare il retro e il sotto bracciolo).
A quel punto si parte: posizionare la stoffa, sparare il punto (pregare di non infilzarselo nella coscia…) e via così… (ma badate è molto piu facile a dirsi che a farsi); una volta che la stoffa è tutta bella fissata alla poltrona, armarsi di martello e inchiodare le bullette.
Sarà utile procurarsi un minipennellino per dei ritocchini al legno una volta terminata la crocifissione della poltrona, perchè a furia di martellare è facile che si prenda il legno e non la stoffa.
Io la adoro ma è un lavoro fetente e da oggi guarderò con il massimo rispetto i tappezzieri perchè fanno veramente un lavoro meraviglioso ma anche molto complicato!
Però ecco è una grassa soddisfazione…. non è meravigliosamente rockenrolla ?
Dettaglio
baRock
Musica in abbinamento: Black Label Society, Black Sunday