Primarie primo round

Ecco qua, finalmente un po' di numeri veri su cui ragionare.
Perché fino ad ora se ne sono sparate tante e tutte verso la stessa direzione.
Dicono che un segretario, sia pure di circolo, debba andarci piano con le opinioni.
Giusto, allora guardiamo solo i dati di fatto.
E' un dato di fatto che per la prima volta da quando ci sono le primarie del PD, chi arriva primo non raggiunge la maggioranza assoluta.
E' un dato di fatto, cioè, che il numero degli iscritti che non ha votato il primo arrivato è superiore al numero degli iscritti che l'ha votato.
E' un po' quello che è successo al PD alle ultime elezioni: è arrivato primo ma senza avere poi la maggioranza per governare.
Una "non vittoria" la chiamarono.
E a dirla tutta fu sulla base di quella vittoria dimezzata che tanti chiesero la testa del segretario di allora.
Adesso, sicuramente nelle primarie dell'8 Dicembre ci sarà un vincitore all'altezza di quelli che l'hanno preceduto e sfonderà alla grande la soglia del 50%.
E' vero, quelli che l'hanno preceduto hanno ottenuto la maggioranza assoluta anche tra gli iscritti, ma non si può avere tutto nella vita.
L'importante adesso è che tra qualche domenica ci sia un vincitore chiaro e incontestabile che prenda, come gli altri, almeno la metà dei voti più uno.
Altrimenti è vero che avremo cambiato, ma decisamente in peggio.