Ci siamo, oggi il CentroSinistra sceglie il proprio leader per le prossime elezioni politiche. O meglio, cerca di sceglierlo. Le variabili sono infatti diverse. Una vittoria di Bersani metterebbe d’accordo tutti. Un successo di Vendola distruggerebbe la coalizione, con i centristi in fuga verso Montezemolo, lo stesso PD entrerebbe in una crisi grave. Il trionfo di Renzi cambierebbe tutto. Probabilmente il CentroSinistra ne uscirebbe diverso, maggiormente aperto al centro e con forti emorragie a sinistra.
Peraltro non è affatto detto che il candidato leader dei democratici e dei progressisti, una volta svoltesi le elezioni, possa realmente diventare Premier. Ottenere una maggioranza netta in Parlamento, al momento, è difficile. Si dovrà quindi trattare con le altre forze presenti a Montecitorio e Palazzo Madama.
Comunque oggi si vota. Già un milione e mezzo gli iscritti online, si prevedono tra i tre ed i quattro milioni di elettori alle Primarie 2012. Maggiore sarà l’affluenza, maggiori le speranze per Renzi. Da evitare assolutamente un ballottaggio Renzi-Vendola.
10.00
Discussione con amici ieri sera. Su otto persone, quattro voteranno. Tre per Renzi, uno per Bersani (il sottoscritto). Le motivazioni del voto a Renzi sono varie. In generale lo si vede come rappresentante del ‘cambiamento’.
10.30
Impressioni al seggio. Poca gente, tutti anziani. Nel mio seggio Bersani vincerà facile.