E stiamo lì, come fiori piantati sul balcone, in attesa di uccelli che rubino i nostri semi e di acqua che innaffi i nostri sentimenti.
E stiamo lì, appoggiati all’evidenza e al limitare dello scorrere del tempo, senz’altro affanno che quello del cuore.
E stiamo lì, nel tessuto stretto delle cose che si sanno, lasciando ad altri letti di menzogne dove rotolarsi la vita.
Chiara