Fonte: Annurca
proprietà beneficheprimaverasagre
In Campania, dove si coltivano varietà autoctone come il carciofo di Acerra, le manifestazioni inizieranno in marzo e si protrarranno fino a maggio. Il carciofo di Acerra, per esempio, è il protagonista della sagra che si terrà nell’omonima località in provincia di Napoli il prossimo 21 marzo. Qui verranno proposte ricette a base di questo ingrediente dal sapore particolare, ottimo da gustare anche crudo.
Un’altra varietà a cui viene dedicata una rassegna, che quest’anno si svolgerà dal 10 al 12 maggio, è il carciofo bianco di Pertosa, tipico di questa località sita in provincia di Salerno. Come il carciofo di Acerra, anche quello di Pertosa è molto indicato per la preparazione di insalate e pinzimoni, per via della sua tenerezza e del suo sapore delicato. Viene usato anche per elaborare creme e conserve sott’olio.
Queste varietà, così come altre più diffuse come il carciofo romanesco, si distingue per la forma tondeggiante e l’assenza di spine che invece caratterizzano altre specie di carciofo coltivato in zone diverse. È questo il caso del carciofo spinoso sardo, molto apprezzato ma anche meno diffuso.
Fonte: Paola Sucato
carciofi alla romanapatè
Il loro ridotto contenuto calorico li rendono inoltre molto adatti ad essere inseriti in diete dimagranti; tra gli ulteriori effetti benefici spiccano proprietà diuretiche, essendo composti principalmente d’acqua, digestive ed antiossidanti.
Per conoscere i carciofi delle varietà campane, vi consigliamo di trascorrere qualche giorno, approfittando dell’arrivo della primavera, presso una delle seguenti strutture: