Giovedì 21 marzo è primavera. E’ equinozio di primavera. Come tutti gli eventi ed i cambi di stagione anche quel giorno, si racconta, è particolarmente importante per chi crede nelle forze della natura e nell’energia che esse hanno.
E’ importante ricordare che con l’equinozio l’inclinazione della luce e diversa ed il Sole stesso riesce a scaldare meglio la terra. Tutta la natura si rigenera.
Qualche rito propizio?
In rete se ne trovano parecchi ecco i più interessanti.
Dopo esserci procurati fiori di primavera, pratoline, rami di ontano e corniolo adorniamo un angolo di casa, abbiamo così fatto un piccolo altare. Sull’altare oltre alle candele gialle e verdi deponiamo un uovo colorato.
Nei pressi dell’altare depositiamo una scopa di saggina o una bacchetta di legno per tutti coloro che intendono partecipare al rito.
Durante il rito si recita:
Fratelli e sorelle.
Siamo qui insieme,
dopo aver superato i rigori dell’inverno
per celebrare il rito della vita e della morte.
Siamo qui insieme nel nostro lungo viaggio
verso il Sole e verso oltre anche nella tenebra piu’ fonda
affondando nel nostro impegno e pronti alla fine per andare piu’ oltre.
Intanto si traccia con una scopa o una bacchetta il cerchio magico per le offerte e tutti all’interno vi ripongono dolci, vino e uova.
Se il rito si fa in un bosco o in un campo si possono spargere semi di fiori o altro.
Il rito è molto propizio per chi cerca rinascita e rinnovamento.