"Parlare di emozioni e sentimenti sembra non essere mai stato così semplice".TESTUALI PAROLE (Rebecca Romanò)
"Leggere questo libro è stata una goduria"... "La scrittura di Nicola Pezzoli è una delle più divertenti che abbia letto ultimamente, non solo nel contenuto ma anche, e soprattutto, nel gioco appassionato in cui trasforma l’uso della lingua".40 SECONDI (Sara Cappai)
"I libri di Nicola non hanno limiti se non quello di aspettare che ne scriva un altro per poter riaccendere la magia di Corradino".LETTURE SCONCLUSIONATE (Simona Scravaglieri)
"E intanto lo zio Nick si candida a essere il mio scrittore italiano contemporaneo preferito."MOZ O' CLOCK (MikiMoz)
"Chiudi gli occhi e guarda punta lo sguardo sulla memoria di estati lontane in cui ci si svegliava bambini e si andava a letto un po' più ragazzini. Per scoprire, poi, a fine stagione di esser diventati grandi..."ELLE
“Chiudi gli occhi e guarda di Nicola Pezzoli rientra in quella categoria di libri a cui ripenserai con affetto anche tra qualche anno. Quei libri che non avranno mai la notorietà che meritano (anche se lo dico per scaramanzia e non posso che augurarglielo), ma che ti porti dentro come piccole medaglie al merito di lettore (fortunato)".SENZAUDIO (Gianluigi Bodi)
"Nicola Pezzoli ha saputo cogliere con molta sensibilità un momento di passaggio nella vita di un dodicenne. Corradino viene intercettato sul limitare di un’età in cui si smette si essere bimbi e ci si avvia all’adolescenza. Il suo carattere è poliedrico, si intravedono i prodromi dell’adulto che diventerà. Intelligente, dolce, sensibile, mosso da una sessualità confusa ma esuberante, sprizzante di desideri “sporchi”, e tante cattive parole sulla punta della lingua da sussurrare in mente, senza dirle. Un buono che vorrebbe fingersi “duro” senza convincere nessuno".SCENE CONTEMPORANEE (Mariangela Sapere)
Approfitto per ricordare la presentazione di GENOVA (Prima Nazionale Assoluta) presso la libreria "Falso Demetrio", il prossimo sabato, 14 marzo, alle ore 18, dove avrò il piacere e l'onore di essere affiancato dal Grande Marziano, al secolo Alessandro Vietti. Vi aspettiamo!