Dopo avervi segnalato i nuovi trailer diffusi la scorsa settimana passiamo a riassumere le novità più importanti per quanto riguarda i casting sui film in cantiere in questo periodo. Saranno avversari, e che avversari, in un avvincente western che vedrà l’inizio delle riprese per settembre. Stiamo parlando di Woody Harrelson e Liam Hemsworth, che sono stati confermati per i due ruoli principali in By way of Helena di Kieran Darcy Smith. La sceneggiatura del film era inserita nella “black list” delle migliori sceneggiature mai realizzate.
Se la coppia Harrelson / Hemsworth Jr non vi stuzzica abbastanza siamo pronti a rilanciare con Tom Hardy e Leonardo DiCaprio, compagni di set in The revenant, il nuovo thriller diretto da Alejandro González Iñárritu e basato sull’omonimo romanzo di Michael Punke. DiCaprio sarà un cacciatore di pelli dell’Ottocento che, dopo essere stato aggredito da un orso ed aver finto di essere morto per salvarsi la vita, comincerà un lungo viaggio con l’unico scopo di vendicarsi. Dal mercato degli attori a quello dei registi e degli sceneggiatori: la Warner ha annunciato che a dirigere Odysseus, nuova trasposizione cinematografica del poema epico greco, a dieci anni dall’esperienza di Troy, sarà il regista Fedor Bondarchuck, figlio di Sergej e cimentatosi l’anno scorso con il primo film russo in IMAX 3D, Stalingrad. A produrre il film su Ulisse e l’Odissea sarà l’italiano Gianni Nunnari, già esperto del genere, dopo l’esperienza con 300.
Lui è un cittadino del mondo ma di nascita sarà sempre polacco. E proprio in Polonia sta per tornare Roman Polanski, che dopo il successo raccolto con Venere in pelliccia torna nel suo paese natio; lo fa a cinquant’anni dall’unica pellicola che diresse nel suo paese d’origine, Il coltello nell’acqua, per raccontare la storia dell’affare Dreyfus nella Francia del 1894. A quanto si apprende, sembra che, in cambio dello sfruttamento delle location polacche, il regista abbia ottenuto dal governo la garanzia di non essere estradato negli Stati Uniti, paese nel quale sulla sua testa pende ancora la condanna per l’abuso sessuale su una ragazzina tredicenne, consumatasi quasi quarant’anni fa.
Per quanto riguarda gli sceneggiatori segnaliamo un cambio nella stesura dello script di Come d’incanto 2; la Disney ha ufficialmente affidato il progetto a J. David Stem e David N. Weiss, che sostituiscono Jessie Nelson e Bill Kelly. Per quanto riguarda i nuovi progetti, la Warner Bros ha messo ufficialmente in cantiere un remake del celebre film di John Huston del 1981, Fuga per la vittoria, affidando la regia a Doug Liman e la sceneggiatura a Gavin O’Connor.
Nel frattempo sono ufficialmente iniziate le riprese di due film italiani: il 1° luglio Davide Grieco ha battuto il primo ciak de La macchinazione, noir dedicato agli ultimi giorni di Pier Paolo Pasolini. Tra i primi a raggiungere il luogo dove fu ritrovato il corpo del regista, nel 1975, Grieco aveva iniziato all’epoca a collaborare proprio con Pasolini, e in questa pellicola racconta i suoi ultimi tre mesi di vita e il suo rapporto con il giovane Pino Pelosi. Il cast è incredibilmente ricco: Massimo Ranieri sarà Pasolini e sarà affiancato da attori del calibro di Libero De Rienzo, Roberto Citran, Milena Vukotic, Matteo Taranto, François Xavier Demaison e dal giovane Alessandro Sardelli. Le riprese proseguiranno a Roma fino a circa metà agosto.
Sono partite invece ad Alba e poi a Torino, sempre all’inizio di luglio, le riprese di Non c’è due senza te, commedia degli equivoci sceneggiata da Massimo Cappelli e Fabio Troiano e diretta dallo stesso Cappelli. Cinque settimane di riprese per un’uscita prevista per l’inizio del 2015, grazie a M2 Pictures; nel cast Belén Rodriguez affiancherà il brillante duo Fabio Troiano / Dino Abbrescia.
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