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primo maggio su coraggio

Creato il 07 gennaio 2011 da Inbassoadestra

L’altra sera, stasera, io volevo fare altro, poi però sulla rete ammiraglia c’è Patty Pravo dopo una seduta di botox allo Sweeney Todd Centre.

C’è Umberto Tozzi che assomiglia all’assessore ai beni culturali di Vittorio Veneto, e cantava ancora una volta Apri la porta a un guerriero di carta igienica.

Carlo Conti dice Umberto devi tornare almeno per due motivi, il primo è che Si può dare di più, il secondo è che Manchi tu nell’aria.

C’è il Maestro Pinuccio Pirazzoli che io non sono tanto sicura che si chiami davvero così, e neanche della sua effettiva esistenza.

C’è il tizio di Please don’t let me be misunderstood, che canta Please don’t let me be misunderstood con una giacca in finto pneumatico. Un ballerino con dei folti ricci color Aperol crea un ambiente familiare.

C’è Albano. Albano, dimmelo tu, Perché questa notte ha le ore più lunghe e non passano mai?

La sua ex moglie mi ricordo. Non Romina, l’altra. Quella che ballava a Domenica In come una foca monaca entusiasta della vita. Quando aveva iniziato a svalvolare e faceva cose tipo siringarsi le labbra col botulino per corrispondenza, Albano diceva Io non lo so, è come aver preso un aereo per Parigi ed essere atterrato a Baghdad.

Orietta Berti ha un chirurgo che spacca i culi ai passeri, una casa piena di bambole da collezione, un figlio di nome Omar, e uno di nome Otis, aveva un marito di nome Osvaldo, e un cane di nome Otto. Ama recarsi a Las Vegas, dove si balocca indossando bizzarre parrucche.

Delle tette incorniciate in una parure di scaglie d’argento mi spiegano di Aldo Moro, Pertini, i Papi, il colera, l’alluvione. Caterina Caselli di sottofondo canta E’ la pioggia che va e ritorna il sereno. Mi rabbuio. Da quando ho scoperto che ha boicottato la carriera di Giuni Russo ho dei problemi di ordine personale, con Caterina Caselli.

C’è Tony Dallara che dice che il quindici sarà a Bucarest ad esibirsi alla versione Rumena del format, dice che il presentatore si chiamerà Carlo Contescu.

L’assessore ai beni culturali di Vittorio Veneto torna perché mancava lui nell’aria, torna a instillarmi dei dubbi sulla questione che Manchi a questa mano che lavora piano. Gloria, chiesa di campagna.

primo maggio su coraggio

 



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