Primo Piano Film Cattivissimo me 2 di P. Coffin, C. Renaud
È il film giallo dell’anno. No, non pensate a un poliziesco o a un thriller. Stiamo parlando di Cattivissimo Me 2, il film di animazione del momento, sequel del fortunato Cattivissimo Me. E del fiume giallo che vi travolgerà: l’ondata dei Minions, i deliziosi e irresistibili omini gialli assistenti di Gru. Gru è un ex supercattivo, di quelli che sembrano usciti dalla Spectre di James Bond. Nel primo film aveva incontrato Margo, Edith e Agnes, tre bambine così dolci da far sciogliere il cuore anche a Crudelia De Mon. E così, da supercattivo, ora si trova a fare il superpapà. E a produrre marmellata invece che malefatte. Il Male però è in agguato: c’è in giro un nuovo super criminale e solo un vero ex cattivo può fermarlo…
Non era affatto facile costruire un sequel per un film come Cattivissimo Me, che appariva compiuto. Invece il team della Illumination Mac Guff è riuscito a trovare una storia interessante, quello che accade dopo il “vissero tutti felici e contenti”. Gru, ormai a suo agio in famiglia, sente tornare il suo passato di cattivo. E deve rientrare in gioco proprio per sconfiggere un villain come era lui. Allora eccolo tuffarsi in una spy story a tutti gli effetti, costruita come un film di 007, con auto subacquee, musiche alla John Barry e anche una bond girl, la maldestra agente speciale Lucy Wilde. Sì, in fondo Cattivissimo Me 2 è anche un film “giallo” in senso classico.
A doppiare Lucy Wilde è la simpatica Arisa, ormai a suo agio anche come attrice oltre che come cantante e personaggio tv. “È scanzonata e divertente nel suo tentativo di essere una fatalona” dice della sua Lucy. Che un po’ le somiglia. “Per l’ingegno, il fatto di adattarsi a tutte le situazioni” ci spiega Arisa. “E per il fatto di cercare continuamente di essere donna e rimanere incastrata sempre un po’ tra un ragazzetto e una bambina”. Anche Gru, in fondo in fondo, somiglia al suo doppiatore Max Giusti. “È un uomo che sta scoprendo tante cose, per i suoi figli farebbe tutto: alla festa della bambina deve arrivare la principessa delle fate, ma non arriva e così lui si traveste. È quello che faccio io a casa, ballo insieme ai bambini e sembro un cretino…”
Se le voci sono quelle giuste (del cast fa parte anche Neri Marcorè), la forza di Cattivissimo Me 2 sta soprattutto nel carattere del disegno, nella fantasia della storia e nella tenerezza dei personaggi. Se ci pensate, è quello che da anni fa grande la Pixar. E la Illumination Mac Guff può diventare proprio la nuova Pixar. Anche perché è fatta da gente che se ne intende: al timone c’è Chris Meledandri, storico produttore de L’era glaciale e I Simpson – Il film. È stato lui a fondare la Illumination, e a scovare in Francia la Mac Guff, casa d’animazione di Chris Renaud e Pierre Coffin (che firmano la regia del film), con la quale ora si è fusa. Non li conoscete? Ricorderete senz’altro Pat e Stanley, il cane e l’ippopotamo che qualche anno fa sono stati i protagonisti di un fortunato spot per un noto snack, sulle note di The Lion Sleeps Tonight. Solo la creazione dei Minions, questi buffi Umpa Lumpa color canarino dalla testa a forma di uovo, vale loro un posto nella storia dell’animazione. I loro disegni stilizzati e geometrici sono unici, e lo è anche l’anima che riescono a dare ai loro personaggi. Perché in fondo il segreto è proprio questo.
di Maurizio Ermisino per Oggialcinema.net