Piacenza - Due mostre, quarantatré opere, l'arte del disegno, il gesto creativo, le ombre, le linee, la traccia, il chiaroscuro, le forme, la luce, la qualità assoluta, lo spessore culturale. Un'eccezionale carrellata di opere su carta, una selezione attenta e preziosa che spazierà dal XVI al XX secolo. Dal Correggio ad Annibale Carracci, da Cagnaccio di San Pietro a Carlo Carrà e Mario Sironi, passando per Lionello Spada e Giorgio De Chirico, arrivando a Lucio Fontana ed Andy Warhol. Nella sede della ED Gallery, in via Mazzini 27 a Piacenza, troveranno spazio anche sedici disegni di Giò Ponti (1891-1979), celebre architetto milanese e designer riconosciuto a livello internazionale, uno degli indiscussi maestri del Novecento. All'interno di questi confini artistici si svilupperanno le collettive "Primo tratto" e "Giò Ponti, l'architetto in scarpe da tennis", in programma da 16 maggio al 4 luglio 2015 (aperta al pubblico dal lunedì al sabato, 10:00\13:00 e 15:30\19:30). L'
intento dei curatori ed organizzatori, nonché padroni di casa, Davide Cammi e Elenja Sarchi, è quello di rendere omaggio all'evoluzione del disegno: studi preparatori, schizzi, modelli su carta, composizioni apparentemente non concluse ma in realtà opere autonome. Il visitatore potrà appassionarsi ad un'esposizione capace di accogliere un "parterre" di autori di primissima fascia e stampo museale e, alla fine del percorso, pensarla come Francisco de Hollanda, pittore, filosofo del 1500, amico di Michelangelo, che scrisse, nei suoi dialoghi, una frase citata dal Buonarroti: "... il disegno, che con altro nome chiamiamo tratto, e` la fonte di tutti i generi d'arte...".
ED Gallery presenta dal 16 maggio al 4 luglio 2015:
" Primo Tratto", Opere su carta dal XVI a XX sec.
&
" Giò Ponti, l'architetto in scarpe da tennis ", selezione di disegni dalle architetture alla Villa Scarabeo
ED Gallery 27
via Mazzini, 27 Piacenza
Info: 0523\320299
www.edgallery.it