Siamo convinti che i nostri dati siano al sicuro? Sappiamo cosa rischiamo quando pubblichiamo qualcosa online? Conosciamo le possibili conseguenze di una violazione della privacy – che ne siamo autori o vittime? Indipendentemente dalle risposte che abbiamo dato a queste domande, possiamo scoprire quanto siamo attenti alla protezione dei dati personali grazie a un paio di questionari disponibili online.
Il primo è pubblicato sul sito del Garante della privacy: le venti domande, tra generico e specifico, sono rivolte in particolare ai ragazzi ma sono perfette anche per un pubblico adulto, dato che permettono di capire le nostre conoscenze e analizzare i nostri comportamenti. Se alla fine del quiz abbiamo totalizzato meno di dieci punti, è meglio dare un’occhiata ai consigli che vi abbiamo dato in questi anni sulle pagine di Mister Credit per difendere la nostra privacy.
Se invece abbiamo ottenuto un punteggio alto nel primo quiz, possiamo cimentarci con un secondo test, questa volta più dettagliato. Il questionario, pubblicato dal Sole 24 Ore, si intitola “Conosci la privacy sul web?” e presenta una serie di situazioni in cui possiamo trovarci ogni giorno. Siamo in grado di trovare la risposta corretta? Sappiamo valutare le conseguenze delle nostre azioni? Cosa dice la legge a proposito? Una volta date tutte le risposte, possiamo verificare quali sono giuste e quali sono sbagliate.
Anche in questo caso, se il punteggio ottenuto è basso, forse è il caso di correre ai ripari e aumentare il livello di attenzione. Ecco qualche consiglio per cominciare:
- scegliamo password sicure (composte di lettere, numeri e simboli), diverse per ogni servizio e che non contengano riferimenti a dati personali (nome, data di nascita…);
- leggiamo le informative sulla privacy dei social network, delle applicazioni e di tutti i servizi che usiamo;
- non compiliamo mai moduli online con i nostri dati se non siamo sicuri dell’identità del sito e se non siamo su una connessione cifrata (con https invece che http all’inizio dell’indirizzo);
- non inviamo mai i dati della carta di credito via mail;
- se vogliamo che un’informazione o una foto rimangano davvero personali, semplicemente non condividiamola e non pubblichiamola online.