Il marketing territoriale 2.0 che nasce dalle esperienze di Rep. Salentina
Una nuova concezione di promozione territoriale,
“Pro Salento” può diventare un modello per l’Italia
I giovani del territorio non aspettano il lavoro, lo creano
nei settori del turismo, agroalimentare, arti e cultura, eco-sostenibilità
Lecce – “Pro Salento” nasce oggi ma non nasce dal nulla, prende vita dalle innumerevoli e proficue esperienze maturate negli ultimi sette anni con le decine e decine di iniziative creative svolte dal movimento Rep. Salentina. “Pro Salento” è un’articolata azione di promozione e marketing territoriale di nuova concezione, opera principalmente in quattro ambiti: turismo, agroalimentare, arti e cultura, eco-sostenibilità, si nutre di dinamiche innovative e creatività applicata e fa largo uso delle nuove, efficienti e poco costose tecnologie di comunicazione. Promozione del territorio sì, ma promozione anche delle imprese, degli artigiani e delle attività che operano con professionalità e serietà.
E’ ferma convinzione dei curatori che il progetto “Pro Salento” possa rappresentare il giusto e opportuno (se non necessario) impulso per svoltare verso una nuova crescita basata non più sui falsi valori ispirati dalla finanza e dalla virtual economy ma sui “vecchi” valori, concreti e reali, delle produzioni agroalimentari e non, della valorizzazione dei beni culturali e artistici e del sano turismo in ogni mese dell’anno, il tutto in una nuova visione nel pieno rispetto dell’ambiente e della sostenibilità.
Con queste premesse, c’è chi già sostiene che “Pro Salento” merita di essere seguito e monitorato da vicino in quanto potrebbe rappresentare un vero e proprio modello di sviluppo per tutti i territori del Bel Paese e per l’Italia nella sua interezza, nei confronti dei mercati internazionali, si tratta in sostanza di puntare su turismo, agroalimentare, eco-sostenibilità, arti e cultura.
Per quanto concerne il turismo (forse meglio parlare di “turismi”), Pro Salento, basandosi sull’efficienza delle già sperimentate azioni quali “Formula 30-20-10”, “Salento in 3D”, “Salento Slow Life”, “SalentoTerapia”, “Vado, l’assaggio e torno”, etc., punta principalmente alla destagionalizzazione, con iniziative e attività capaci di attrarre interesse turistico in ogni ambito (culturale, congressuale, enogastronomico, religioso, naturalistico, scolastico, …) nei mesi che vanno da settembre a maggio. Saranno intraprese nuove azioni, di concerto e in collaborazione con gli operatori del territorio (azione già consolidata con Rep. Salentina) basate sui nuovi aspetti del viaggio emozionale ed esperienziale, capace di offrire profonde e diversificate sensazioni, emozioni e partecipazioni.
In tema di valorizzazione e rilancio dell’agroalimentare, sono già due anni che grazie alle diverse iniziative legate al progetto “Dieta Med-Italiana” (BenvenOlio, Festival, Olio Nectarea, Frisedda Regina, ulivo a Michelle Obama…) si parla sempre più spesso in ambito nazionale ed internazionale dei benefici, della qualità e della bontà dei prodotti coltivati in terra salentina. In questo ambito, attraverso la progettazione e realizzazione di iniziative in loco e non, Pro Salento opererà affinché l’attenzione di buyer, esperti e media sia sempre più puntata sulle produzioni del territorio e sulla cucina tipica e di tradizione.
Architettura, musica, teatro, letteratura, cinema e ogni altra forma di arte e cultura, saranno anch’esse delle leve su cui si agirà per rafforzare lo sviluppo del territorio. Si cercherà, nel piccolo e nel grande, attraverso la promozione e diffusione a 360 gradi di eventi e la creazione di nuove iniziative, di provare a dimostrare con concretezza che arte e cultura sono capaci di generare economia. Se le attività artistiche e culturali di questo territorio, sia di tradizione che sperimentali, oggi sono ritenute cool, l’obiettivo di “Pro Salento” è quello di tradurre tale positività in benessere sociale ed economico.
Tra i quattro ambiti di applicazione, quello legato all’eco-sostenibilità è probabilmente il più delicato e difficile, per via della sottilissima linea che si interpone tra il progresso e la crescita ed il rispetto naturalistico ed ambientale del territorio. Consci di ciò, “Pro Salento” tenterà lo stesso di svolgere il proprio ruolo in tal senso, continuando opere e azioni già avviate (mobilità sostenibile con il progetto “Movimento 5 Selle”, risparmio energetico con “EdiSons”, pulizia del territorio con “Salento EcoDay”…) e progettando e realizzando nuove iniziative in grado di stimolare la coscienza civile di residenti e ospiti.
La cosa più bella? Pro Salento nasce dai giovani, anzi giovanissimi (il 90% del gruppo promotore è sotto i 20 anni), che in questo modo intendono costruire il futuro, proprio e della propria terra, non aspettando che il “lavoro” gli sia dato o offerto, ma creandolo con le proprie mani, con creatività, intraprendenza e applicazione.