In pochi forse se lo aspettavano, viste le recenti prestazioni in Heineken Cup. E invece il Benetton Treviso esce sconfitto per mano dei Glasgow Warriors, nel match valido per il settimo turno di Pro12. C’è da dire che il 13-24 maturato a Monigo non rispecchia quanto visto in campo, soprattutto nel primo tempo, quando il Benetton ha imposto il proprio gioco agli scozzesi. La sbavatura sulla prima meta ha probabilmente capovolto le sorti del match, che a quel punto ha preso una piega decisamente inaspettata.
Due piazzati di Ruaridh Jackson aprono la sfida, dopo che lo stesso mediano non aveva centrato i pali in precedenza. Al 16′ è 0-6 Warriors. La reazione trevigiana non tarda arrivare e al 21′ il risultato è già ribaltato: da una maul esce come un toro Manoa Vosawai, che sfugge facilmente a due placcaggi e sigla i primi punti per i biancoverdi. La pressione del Benetton ora è costante ed è concretizzata dal penalty di Kris Burton; l’australiano potrebbe allungare ulteriormente 2′ dopo, ma questa volta non trova i 3 punti. Da parte delle due squadre non arriva alcun sussulto degno di nota e si va al riposo sul punteggio di 10-6.
L’inizio del secondo tempo è la ripetizione del primo, con Jackson che apre le danze con un piazzato al 43′. Al 54′, lo stesso numero 10 deve uscire per infortunio e al suo posto entra Scott Wight, in quella che è forse la mossa decisiva per l’esito del match. Il nuovo entrato mette subito 3 punti in cassaforte, per il sorpasso Warriors sul 10-12. Dopo alcuni minuti in balia degli scozzesi, Treviso comincia a riguadagnare campo e si presenta con regolarità nei 22 avversari e al 63′ c’è l’inevitabile controsorpasso: è Tobias Botes a firmarlo con un preciso calcio di punizione. Il vantaggio dei Leoni, però, dura poco. Al 66′, infatti, i Warriors trovano la prima meta, che arriva in modo assolutamente casuale. Protagonista ancora Botes, ma questa volta in negativo, con un passaggio sbagliato nei propri 22 intercettato e sfruttato da Tommy Seymour. Quattro minuti più tardi, l’allungo decisivo degli scozzesi, ancora con Seymour, che raccoglie un calcio alto dell’ottimo Wight. 13-24 e 10′ da giocare. Il Benetton si riversa completamente in attacco, alla ricerca di una disperata rimonta che però non arriva. Il fischio finale decreta la quarta sconfitta stagionale per Treviso, questa sì, decisamente amara.
La prestazione nel primo tempo è stata più che convincente per gli uomini di Smith e anche in una buona fetta della ripresa i Leoni sembravano in pieno controllo del match; la prima marcatura avversaria ha generato un vero e proprio blackout di alcuni minuti, dalla quale non è stato possibile rimediare. Senza quel fatidico errore di trasmissione, probabilmente avremmo parlato di un’altra partita.
I Warriors si confermano la terza forza della RaboDirect Pro12 con 22 punti, mentre il Benetton resta fermo all’ottavo posto a quota 13.
OA | Daniele Pansardi
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