Arriva la terza vittoria per il Benetton Treviso nella sesta giornata di Pro12. Non una vittoria qualunque, ottenuta su un campo difficile come quello di Murrayfield contro l’Edimburgo per 22-27. Una vittoria che evidenzia una volta di più – qualora ce ne fosse il bisogno – la forza di questa franchigia, ormai pronta a tutti gli effetti per lottare per traguardi di prestigio in questa competizione. E’ stata la prestazione tanto attesa, quella che forse ha consacrato Treviso come grande squadra. Autentico trascinatore dei Leoni ancora lui, Robert Barbieri, che ha marcato anche questa sera due mete, arrivando a quota sei complessivamente.
La partita all’inizio è una battaglia al piede tra i due numeri 10, Greig Laidlaw e Alberto Di Bernardo: parte meglio lo scozzese, siglando il penalty del 3-0, con l’italo-argentino che prova a replicare ma senza successo. Al 25′ l’Edimburgo subisce un cartellino giallo, rimediato da Nel e Treviso sfrutta la superiorità numerica, con una meta tecnica concessa dall’arbitro, che Di Bernardo converte. La replica degli scozzesi non tarda ad arrivare ed è il gioiellino di casa, Tim Visser, a seminare il panico in casa Benetton e a schiacciare la meta del controsorpasso. Laidlaw converte e si va sul 10-7, risultato prontamente riequilibrato da Di Bernardo, che al 38′ centra i pali con un penalty. I biancoverdi spingono anche nel finale di tempo e trovano la meta con Barbieri, bravo ad approfittare di un pallone perso e a marcare la meta che chiude il primo tempo sul 10-17, dopo la trasformazione di Di Bernardo.
Il numero 10 del Benetton si rende protagonista anche a inizio ripresa, quando trasforma un calcio piazzato che aumenta il distacco. Potrebbe ripetersi al 53′, ma questa volta il suo calcio non centra i pali. Due minuti più tardi, è ancora Barbieri-show: il calcio del numero 9 scozzese, Rees, viene stoppato e il flanker biancoverde deve solo schiacciare la meta che porta la squadra di Franco Smith sul 10-27. Come nel primo tempo però, l’Edimburgo reagisce immediatamente e si riporta sotto con la meta di Jones. Il match non è ancora finito e Treviso è costretta a soffrire, anche in inferiorità numerica per l’ammonizione di De Marchi. La difesa biancoverde riesce a tenere straordinariamente, concedendo agli scozzesi una meta con Fife solo a 2′ dalla fine, quando ormai è troppo tardi per provare una rimonta. Finisce 22-27 e Treviso porta a casa il primo successo esterno stagionale.
Il Benetton ha finalmente dimostrato tutte le sue potenzialità anche dal punto di vista psicologico; carattere, grinta e spirito di sacrificio sono stati fondamentali per la conquista del match. Coach Franco Smith adesso può contare su una rosa consapevole dei propri mezzi, con la quale potrà puntare in alto nei prossimi mesi, soprattutto con un Barbieri così.
In classifica Benetton guadagna quattro posizioni, risalendo al settimo posto con 13 punti, superando tra le altre proprio l’Edimburgo, che resta fermo a quota 12.
Foto: rugbymogliano.it
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