Edimburgo - Ci siamo. Finalmente sabato si giocherà l'ultima, decisiva gara della regular season di Guinness Pro12, con tutti i sei incontri in programma in contemporanea alle 3pm BST, le 16 in Italia.
La capitale del Super Saturday celtico sarà Glasgow, perché allo Scotstoun Stadium andrà in scena la sfida più equilibrata, tra i Warriors e Ulster; chi vincerà, potrà cullare sogni di semifinale casalinga, ma per avere la certezza entrambe le squadre dovranno tenere le orecchie incollate alle radio - e gli occhi su twitter - perché il risultato delle sfide del Thomond Park di Limerick e dello Sportsground di Galway sarà altrettanto decisivo.
Per come stanno le cose in classifica, al momento, tre squadre guidano a 70 punti - Ospreys, Warriors e Munster - mentre Ulster segue ad un solo punto di distanza. I nordirlandesi e la Red Army hanno, finora, vinto una gara in meno rispetto alle altre due avversarie, ma Munster ha, almeno sulla carta, il compito più agevole, giocando in casa contro i NG Dragons e, potenzialmente, una vittoria da cinque punti nel mirino. Gli Ospreys andranno a giocarsi le loro speranze contro Connacht, tornato prepotentemente in corsa per un posto in Champions Cup dopo la netta vittoria conquistata a Parma contro le Zebre settimana scorsa; una vittoria con bonus offensivo darebbe ai gallesi la certezza delle semifinale casalinga, qualunque sia il risultato degli altri campi, così come un successo da cinque punti spalancherebbe ai Warriors le porte per la top-two celtica per il secondo anno consecutivo; Ulster deve vincere e sperare che una tra Ospreys e Munster non riesca a conquistare la vittoria, altrimenti la strada per la finale casalinga - che si giocherà il 30 maggio al Ravenhill di Belfast - si farebbe decisamente in salita.
Riassumendo: chi non riuscirà a vincere con bonus offensivo, rischia di doversi giocare la semifinale in trasfertae sarà con un piede e mezzo fuori dalla corsa per il titolo; da quando i playoff sono stati introdotti nella stagione 2009/2010, infatti, nessuna squadra si è mai qualificata per la finale giocando la semifinale lontano da casa.
Scarlets, Connacht ed Edinburgh sono ancora in lotta per il sesto posto - o, alla peggio, per il settimo che qualificherebbe per lo spareggio contro Gloucester; i gallesi saranno impegnati a Monigo contro il Benetton ma, con quattro punti di vantaggio sugli irlandesi, potrebbero accontentarsi anche di un pareggio o, se Connacht non dovesse battere gli Ospreys, ovviamente, alla region di Llanelli andrebbe bene qualunque risultato, purché arrivi con almeno un punto di bonus perché Edinburgh, che giocherà al BT Murrayfield contro Leinster, è ancora potenzialmente in corsa per il sesto posto ma dovrà vincere con bonus offensivo e sperare nel passo falso di almeno una delle due dirette avversarie - almeno per tornare a sfidare Gloucester.
Chiude il programma la sfida del BT Sport Cardiff Arms Park tra Blues e Zebre, ultima chiamata per la franchigia italiana per sperare di insidiare il posto in Champions Cup attualmente occupato da Treviso; ai ragazzi dell'interim coach Jimenez servirà un'impresa, non tanto per avere la meglio sui Blues, da qualche mese ormai senza più un obiettivo stagionale, ma per centrare la prima vittoria esterna di questa stagione. Le ultime uscite non porterebbero a scommettere su un risultato favorevole ai bianconeri ma nel rugby, come nella vita, tutto è possibile.