Dopo gli innumerevoli problemi sorti agli utenti possessori di smartphone Samsung Galaxy S2, No Brand, che nella scorsa settimana hanno effettuato l’aggiornamento ad Android 2.3.6 utilizzando il software Kies, Samsung ammette, con un comunicato ufficiale, la problematica e di aver immediatamente bloccato il rilascio del firmware ma, sfotunatamente, in molti avevano già provveduto ad aggiornare lo smartphone.
Qui di seguito la nota ufficiale di Samsung:
Ciao a tutti,
abbiamo letto con attenzione i vostri commenti relativi alla problematica dell’aggiornamento firmware 2.3.6 per Galaxy S II. Ci scusiamo sinceramente per il disagio causato. Appena verificata l’esistenza della problematica abbiamo chiesto al nostro headquarter di bloccare il rilascio dell’aggiornamento rimuovendolo dai server. Allo stesso tempo ci siamo attivati in modo da allertare tutti i nostri centri di assistenza autorizzati per metterli in grado, in via eccezionale rispetto alle procedure ordinarie, di assistervi in maniera rapida e sicura.
Invitiamo coloro che non hanno ancora risolto il problema a rivolgersi a un centro di assistenza City Point per un aggiornamento gratuito del proprio Galaxy S II alla versione 2.3.4. Tale aggiornamento del firmware avverrà nel corso della singola visita, senza dover lasciare lo smartphone. Potete conoscere il centro di assistenza City Point più vicino a casa vostra chiamando il numero 800.67267864 o visitando il sito www.futureservice.samsung.it
Vi informiamo infine che stiamo lavorando al rilascio del nuovo aggiornamento software, che provvederà a risolvere i problemi sinora riscontrati. Sarà nostra premura comunicarvi, sempre su questo canale, la disponibilità del nuovo firmware non appena sarà reso disponibile.
Vi ringraziamo per la comprensione.
Samsung si è finalmente espressa ufficialmente in merito all’aggiornamento Android 2.3.6 che nella scorsa settimana ha causato una serie di problemi a molti Galaxy S2 nobrand. L’aggiornamento Android 2.3.6 distribuito tramite Kies ha infatti portato una serie di fastidiosi malfunzionamenti che in alcuni casi hanno costretto gli utenti ad aggiornare manualmente il device. Adesso arriva la risposta ufficiale.