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Processo per estorsione a Sieri e Bellitteri. Udienza rinviata al 20 Maggio

Creato il 04 aprile 2013 da Www.marsala.it @@il_volatore

Rinviato al prossimo 20 maggio al tribunale di Marsala la nuova udienza del processo per usura ed estorsione a carico di due marsalesi, Massimo Bellitteri e Antonio Sieri, denunciati dal 33enne marsalese Antonio Ignazio Correra, agente di commercio nel settore agricolo, che ieri doveva essere ascoltato in aula per essere sottoposto al controesame da parte della difesa rappresentata dagli avvocati Paolo Paladino e Salvatore Fratelli.

 Correra non si è potuto presentare in aula cosi da indurre il collegio a fissare udienza per il prossimo 20 maggio. Gli imputati finirono in carcere nel giugno del 2008 a seguito dell'indagine condotta dai Carabinieri a partire da alcune denunce fatte dal Correra tra il mese di aprile e maggio dello stesso anno e nelle quali però lo stesso Correra si rendeva reo confesso del reato di ricettazione per aver usato due assegni rubati a saldo del presunto prestito usuraio; condizione questa che avrebbe dovuto precludere la sua richiesta di accesso al fondo di solidarietà per le vittime dell'estorsione e dell'usura, concesso dalla Prefettura su autorizzazione del pubblico ministero. Secondo quanto dichiarato da Correra in occasione di un'intervista rilasciata su Rmc 101  nel 2011, ottiene un riconoscimento del danno per oltre 270 mila euro per tramite dell'articolo 20 da riscuotere in tre anni. Ma secondo l'articolo 1 del decreto legge del 31 dicembre del 1991 n° 149, l'elargizione del fondo è corrisposto a condizione che la vittima non abbia concorso nel fatto delittuoso, ovvero a reati connessi. Eppure è stato lo stesso denunciante ad ammettere sin dall'inizio dell'indagine di aver commesso reati per i quali la Guardia di Finanza lo ha poi indagato ed oggi si trova sotto processo. Ben 5 sarebbero a suo carico i procedimenti in corso; dalla ricettazione per assegni rubati alla calunnia, truffa e appropriazione indebita. 


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