Processo per l’omicidio di Sarah Scazzi, teste: Michele Misseri molestò mia sorella

Creato il 13 marzo 2012 da Nottecriminale9 @NotteCriminale

di Valentina Magrin 
«L'ho saputo a gennaio 2011. Siccome l'ho vista molto a disagio, non le ho chiesto quando fosse successo. Mi ha detto che lei e Michele erano nello stesso luogo e lui l'aveva molestata. Da quel momento ho visto Michele in maniera diversa». È questa la rivelazione choc fatta oggi, nel corso della nona udienza del processo per la morte di Sarah Scazzi, da Emma Serrano. 
La donna è la sorella di Cosima, imputata insieme a Sabrina Misseri, e di Concetta, la mamma della povera Sarah. Nella sua dichiarazione fa riferimento a un episodio di molestia sessuale da parte di Michele Misseri nei confronti di Dora, un’altra delle sorelle Serrano. 
L’episodio risalirebbe a parecchi anni fa, a quando Dora aveva appena 15 anni: esattamente l’età che aveva Sarah quando fu uccisa. Se le parole della teste fossero vere, allora la posizione di Michele Misseri potrebbe compromettersi. 
L’uomo, che da mesi si dichiara unico colpevole dell’omicidio di Sarah, potrebbe avere una passione perversa per le bambine e aver ucciso Sarah perché quest’ultima rifiutava le sue “attenzioni”. Si tornerebbe così all’inizio delle indagini, a quando il mostro e il  movente di questa assurda vicenda sembravano chiari. 
Eppure, nel frattempo ne è passata di acqua sotto i ponti…
Emma Serrano ha poi dichiarato di recarsi quasi ogni settimana in carcere a trovare la sorella Cosima, mentre con Concetta non ha più alcun tipo di rapporto, per volontà proprio della mamma di Sarah. 



Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :