Si è tenuta ieri mattina presso il Tribunale di Alessandria l’udienza preliminare del processo che vede sul banco degli imputati 38 persone tra amministratori, dirigenti, responsabili ambientali e direttori del polo chimico di Spinetta Solvay Solexis, in seguito alla scoperta di cromo nelle falde acquifere presenti nei terreni della zona della Fraschetta e la città di Alessandria. Agli imputati sono contestati i reati di avvelenamento doloso e dolosa mancata bonifica per inquinamento da cromo esevalente.
Ieri, dopo che la corte ha ascoltato le testimonianze di molte persone che ritengono di aver subito danni fisici e morali, la difesa ha proceduto con la richiesta di costituzione delle 65 parti civili, e il giudice ha accolto, rinviando tutto al prossimo 12 maggio.
Ora gli avvocati della difesa avranno dunque la possibilità di esaminare la documentazione e potranno contestare alcune richieste di costituzione come parte civile.
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