“Usa il tempo, non lasciare che scivoli via” William Shakespeare
Ogni giorno combatto con la voglia di rimandare. Mi rendo conto che perdo tempo e come mi suggerisce Shakespeare non posso permettermi di lasciare che la vita scivoli via. Ma ogni giorno ho anche imparato a riconoscere questa subdola abitudine, procrastinare, e metto in azione le quattro leve per smettere di rimandare.
Gestisci le energie e usa il tempo
In un precedente post avevo scritto che in definitva procrastinare è l’arte di girarsi i pollici e sprecare il tempo. La voglia di rimandare e ascoltare quella vocina nella testa che ti dice tanto hai tempo per farlo è una pessima abitudine, subdola perché ti mostra solo un lato della medaglia, quello della soddisfazione immediata, ma non ti fa percepire una verità tremenda.
” Il tempo che consumi non ritorna”
Consumare tempo non è questione da poco. Il tempo è limitato hai solo un giorno alla volta da poter sfruttare, ma in questo arco di tempo puoi immettere tutte le tue energie. Quindi una buona strategia per smettere di procrastinare non è gestire il tempo ma gestire le energie che impieghi nel tempo.
due consigli su come sfruttare al meglio questa strategia:
Certamente conosci i tuoi ritmi e sai quali sono i momenti migliori della tua giornata dove dai il meglio di te.
1 – Massima energia, massimo impegno. Dividi la giornata in tre fasce, mattino, pomeriggio, sera. Individua dove sei al massimo rendimento energetico e sposta gli impegni più pressanti o che richiedono tutta la tua attenzione in quella fascia. Se non puoi farlo inizia a gestire le energie. Se sai quando sei al massimo sai anche quando sei in calo energetico in modo da non arrivare al limite del consumo, ridistribuisci per ogi fascia la giusta quantità di energia così da poter averne sempre abbastanza e non arrivare a sentirti sotto stress.
2 – Il cibo è la fonte energetica. L’energia si consuma, ma al contrario del tempo che non puoi rigenerare, puoi alimentarti in modo da avere sempre una carica energetica di qualità ed ad alto livello. Cura l’alimentazione, non rimanere digiuno o peggio non mangiare cibo spazzatura che ti mette sonnolenza e non ti nutre con la giusta energia.
Procrastinare: le 4 leve per smettere di rimandare
Ora che ho spostato la tua attenzione su come gestire l’energia piuttosto che il tempo posso mostrarti le quattro leve dove potrai indirizzare le tue energie. Gà perché sapere dove dirigere le energie è il vero segreto per smettere di rimandare. Pronto a smuovere le leve del comando?
1 – Prima leva: priorità. Se hai seguito bene il ragionamento fino adesso, hai compreso come il TEMPO sia il valore immutabile. Vivere nell’ urgenza dell’ultimo minuto ti fa solo sprecare energie e non modifica di un secondo il minuto che stai vivendo. Prima di arrivare all’ultimo minuto ce ne sono stati almeno 59 prima e almeno ventiquattro ore prima che l’urgenza si manifestasse. La leva che devi utilizzare per smettere di rimandare è la priorità. Torna la primo punto della strategia e rispondi a queste domande:
- quali sono le priorità della tua giornata?
- In quale fascia sarai più produttivo e non troverai scuse per procrastinare?
2 – Seconda leva: Motivazione. La motivazione non è la fonte primaria per farti smettere di procrastinare. La motivazione viene dopo avere stabilito le priorità, dopo aver scritto nero su bianco un piano d’azione. La leva della motivazione diventa efficace quando senti dentro di te la voglia di agire perché sai già cosa ti aspetta alla fine del percorso. Sei motivato quando hai ben chiaro nella testa quello che vuoi e non vedi l’ora di ottenerlo.
3 – Terza leva: persistenza. L’esatto contrario del rimandare è rimanere focalizzati nel tempo sulle azioni da compiere. Persistenza significa protrarsi nel tempo per una durata notevole. I piani d’azione, la motivazione sono gli strumenti che ti permettono di durare nel tempo fino ad arrivare allo scopo che ti sei prefissato.
4 – Quarta leva: concretezza. Sai cosa ti da più soddisfazione e ti spinge a continuare? vedere i risultati di ciò che fai. A fine giornata fai questo semplice esercizio, SCRIVI tutti i risultati positivi che hai ottenuto. Vedere scritto concretamente i propri successi anche piccoli dà una bella carica e in più ti rendi conto che non stai girando a vuoto e che hai la forza di zittire la vocina nella testa che ti spingeva a rimandare con la concretezza e la qualità delle tue azioni.
Non è necesario tirare contemporaneamente le quattro leve, ma una alla volta con ordine inizia a smuoverle e fin da subito sentirai l’energia scorrere. Perché stai dando una direzione alla tua giornata, stai usando il tuo tempo.
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