Prodotti biologici: i vantaggi di un’alimentazione sostenibile
Negli ultimi anni la parola “biologico” si è fatta strada tra le nuove abitudini alimentari dei consumatori, mostrando come sono sempre più interessati ad un’alimentazione sostenibile e sopratutto sana. I prodotti biologici hanno fatto parlare di sé, tra dibattiti e studi a riguardo, che hanno dimostrato come il biologico sia effettivamente una scelta da prendere in considerazione.
Dietro le quinte del biologico
Se nell’ultimo secolo l’industria dei prodotti agricoli e animali ha raggiunto elevati livelli di produzione, è stato grazie all’utilizzo di tecniche e strumenti non ecosostenibili che hanno danneggiato il nostro ambiente e messo in pericolo la nostra salute. L’utilizzo di pesticidi tossici nelle coltivazioni, ormoni, antibiotici e additivi negli allevamenti intensivi sono infatti pratiche inquinanti e poco salutari sia per l’uomo che per l’ambiente.
Tra i danni causati all’ambiente ritroviamo:
- l’eutrofizzazione delle acque
- la distruzione di insetti utili
- l’avvelenamento delle acque e degli animali
- la contaminazione delle falde acquifere
- la riduzione della biodiversità
- l’aumento dell’effetto serra
Le conseguenze di questo tipo di produzione arrivano fino alle nostre tavole, dal momento che le sostanze tossiche utilizzate possono essere ingerite con gli alimenti.
L’acquisto di prodotti biologici può essere la soluzione a questi problemi: i processi produttivi biologici sono naturali e non invasivi. Ad esempio nell’agricoltura biologica sono utilizzati insetti che si nutrono dei parassiti delle piante, viene rispettato il ritmo delle stagioni e la biodiversità, vengono garantiti dei controlli di enti certificatori su i prodotti finali.
I vantaggi per l’uomo e per l’ambiente
I prodotti biologici hanno un sapore più naturale, quindi sono anche più appaganti e più sazianti per il palato; accellerano la guarigione e stimolano la rigenerazione di tessuti ed organi; hanno un effetto protettivo, ricostruente e antiage.
I principali vantaggi ambientali derivano dall’avere costi energetici più bassi. Infatti, com’è stato dimostrato recentemente da un importante istituto svizzero di ricerche agronomiche con uno studio durato 21 anni, l’agricoltura biologica è una valida alternativa a quella convenzionale, sia per i costi energetici più bassi e sia per il fatto che permette di conservare la fertilità e la struttura dei terreni, nonchè la biodiversità dei sistemi.
I prodotti biologici comprendono anche l’industria del latte, delle uova, della carne e dei derivati. Gli allevamenti biologici sono fortemente legati alla terra e sono rispettosi dell’ambiente e degli animali. Il bestiame è nutrito utilizzando mangimi biologici, e non sono “riempiti” di ormoni per forzarne la crescita. Inoltre, il letame degli animali viene utilizzato come concime principale nell’agricoltura biologica. Anche le aree a foraggio favoriscono la fertilità del terreno.
I prodotti biologici sono ormai presenti nella maggior parte dei negozi alimentari, a dimostrazione del fatto che la domanda degli stessi è in crescita ed i consumatori ne acquistano sempre di più.
Voi cosa scegliete?