PRODUCT PLACEMENT: PHILOMENA ARSENALE CREATIVO
Lo scorso settembre ho avuto l’occasione di lavorare alla biglietteria della Mostra del Cinema di Venezia. Durante gli ultimi giorni l’unica domanda che ci interessava fare ai clienti riguardava la loro opinione sul film migliore di tutto il Festival. Nessuno dimostrava dubbi a riguardo e la risposta per molti è stata la stessa: Philomena. Il film vinse il premio per la miglior sceneggiatura ma, cosa ancora più importante, fece breccia nel cuore del pubblico.
Finalmente lo scorso sabato sono andata al cinema a vederlo e, anche se vorrei solo raccontarvi di quanto è riuscito ad essere divertente e commovente allo stesso tempo o di quanto è stata fantastica Judi Dench, sono quì per parlarvi di product placement quindi, senza perdere altro tempo, andiamo a vedere quali brand sono stati nascosti (ma non troppo!) nella trama.
1. GUINNESS
Una delle azioni di product placement più invadenti viste recentemente. Questa volta il logo Guinness è diventato parte della trama, per essere più precisi parte del punto di svolta del film, una bella responsabilità per un brand. L’arpa celtica, usata come emblema della Guinnes, si è rivelata un dettaglio fondamentale per stabilire un contatto tra Philomena e suo figlio. L’elemento chiave di un film costruito attraverso il logo di un brand.
2. BMW
Immaginate un verde, illimitato, paesaggio irlandese e una BMW. No, non stiamo presentando l’ultima pubblicità della compagnia, stiamo ancora parlando del film. Attraversando la campagna irlandese in una sequenza di 30 secondi, l’imponenza dell’auto non passa certamente inosservata e la prima impressione è proprio che si tratti di uno spot.
3. BRITISH AIRWAYS
Volando a New York per cercare suo figlio, Philomena si è dimostrata sorpresa dei comfort offerti in volo, apprezzando particolarmente lo champagne gratuito a bordo. Come se lodare la compagnia inglese non fosse già abbastanza, ecco menzionato anche un diretto concorrente per sottolineare la superiorità di British Airways. La prima reazione di Philomena è infatti stata molto schietta: “Con Ryanair bisogna pagare tutto”. Davvero divertente per il pubblico, un po’ meno per Ryanair forse.
Onestamente un altro brand è stato spesso menzionato: il canale inglese BBC. Questo perchè Martin, il giornalista che ha aiutato Philomena nella ricerca del figlio, è stato proprio licenziato dalla BBC. Essendo il film basato su una storia vera credo che la presenza di questo brand si possa collocare alla trama e non ad una mera azione di product placement. Concludendo, i brand sono stati coerenti con la storia e il contesto ma spesso l’azione è apparsa troppo invasiva e non così nascosta e naturale come dovrebbe essere il product placement.
PRODUCT PLACEMENT: PHILOMENA ARSENALE CREATIVO