Produttori di icone : charles & ray eames

Che cos’ è un’”icona” se non un immagine, una cosa, una persona in grado di riassumere in sé stessa e restituire tutto un insieme di valori, lo spirito di un periodo storico o addirittura tutta una cultura?
Charles e Ray Eames in posa su una Velocette del 1948

In questo senso Charles e Ray Eames, marito e moglie, architetti, designers, filmakers americani degli anni 50 furono attenti e fecondi produttori di icone, nonché icone essi stessi; alti rappresentanti di uno spirito che fa costantemente della semplicità, della sintesi e della modernità il vero valore d’uso di oggetti e filosofie.


Charles studiò architettura alla Washington Univerity a St.Louis. Propose ai suoi professori lo studio dell'opera di Frank Lloyd Wright ma, dapprima dissuaso dall'intento, fu poi espulso dalla scuola in quanto – si legge nel commento di uno dei professori - "il suo punto di vista era troppo moderno". Nel 1941 vinse con Eero Saarinen, l’architetto finlandese con cui ebbe un lungo sodalizio professionale ed umano, il concorso per il MoMa di New York relativo all'"Organic Design in Home Furnishing" . Il loro lavoro mostrò un nuovo modo di concepire il mobile in legno, sperimentando l'uso di compensato di legno curvato, come fatto pochi anni prima da Alvar Aalto. Nello stesso anno sposò Ray Kaiser, anche lei architetto e designer, con cui condivise la successiva vita professionale. A seguito del matrimonio si trasferìrono a Los Angeles , dove fondarono quello che da allora in poi fu conosciuto come lo studio degli "Eames". Dal loro matrimonio anche professionale , scaturirono tutta una serie di oggetti di culto e di design tra i più rappresentativi di quegli anni e che rimangono nelle case e negli uffici di tutto il mondo come testimoni muti di un’epoca in cui creatività e sperimentazione costituivano un humus primario. Tra questi spiccano il progetto e la realizzazione della “Lounge Chair” nel 1956 , elaborata a partire dall’ispirazione indotta dalla (altrettanto iconica) “ Chaise Longue” di Le Corbusier del 1928 e le sedie “Eiffel” e “Alluminium Management Chair”.

 "Lounge Chair " Charles & Ray Eames

Françoise Hardy su una Lounge Chair in una foto degli anni ‘60

Ice Cube su una Lounge Chair in una foto del 2000

"Chaise Longue"  Le Corbusier 
"Eiffel Chair" Charles & Ray Eames ( 1950)
"Alluminium Management Chair " Charles & Ray Eames (1958)
Nel corso della loro feconda attività professionale gli Eames, come si è detto, furono anche filmakers, girando circa 100 cortometraggi su diversi soggetti, prevalentemente, ma non solo, documentari. Uno di questi, intitolato “SX-70” e girato per la Polaroid sull’omonima macchina fotografica istantanea lanciata nel 1972, rappresenta il punto di convergenza tra le istanze iconiche dei due designers e di uno dei più importanti artisti visivi americani del II° dopoguerra : Andrew Warhola Jr., meglio noto come Andy Warhol.
Polaroid SX-70

Polaroid SX-70 Ad (1972)
 

La SX-70 , prima macchina fotografica istantanea a colori completamente pieghevole e compattabile ben rappresentava gli ideali di semplicità, comodità d’uso, sintesi e modernità caro agli Eames . Nel contempo, quella stessa macchina fotografica, semplice, sempre pronta all’uso e che consentiva una maggiore concentrazione sull’immagine piuttosto che sullo strumento per la sua acquisizione, costituiva l’dentikit delle macchina fotografica ideale auspicata da Warhol che già dal 1970, sempre con macchine Polaroid, aveva dato inizio alla sua serie dei “Ritratti” , serie che terminerà solo nell’anno della sua morte (1987).


Difficile quindi racchiudere in poche righe e poche immagini tutta la versatilità degli Eames. Ci hanno tentato Jason Cohn e Bill Jersey con il loro documentario uscito quest’anno intitolato : “ Eames- The Architect and the Painter” di cui vi proponiamo il trailer. Analogamente, per darvi un’assaggio della loro capacità di sintesi visionaria, vi proponiamo forse il loro più celebre documentario “Power of Ten”, un fantastico viaggio che lega indissolubilmente particolare ed universale, così come doveva essere vissuto nella mente di qulla fantastica coppia creativa.
"Eames - The Architect and the Painter"- Trailer (2012) By Jason Cohn an Bill Jersey
 
"Powers of Ten"  (1977)