Magazine Diario personale

“Professore dell’anno”

Creato il 05 maggio 2014 da Povna @povna

La telefonata di Hal9000 arriva durante il cinema scolastico. Il cellulare in realtà dovrebbe essere silenzioso, o spento, ma un po’ c’è che – a maggio, con i compiti di recupero che sbucano un po’ ovunque – sono rimasti in quattro (e dunque un po’ di libertà è inevitabile), un po’ la ‘povna di chiamata ne sta aspettando un’altra (per una cosa dell’altro mondo) e dunque ha già avvertito i suoi alunni che è costretta a derogare.
“Pronto, ‘povna, ti disturbo. Lo so che sei al cinema” – Hal9000 non domanda, afferma.
“…”.
“E’ solo che non ho resistito, dovevo chiamarti subito”.
“E che sarà mai di tanto urgente, Hal9000, non mi pare che abbiamo emergenze”.
“Tieniti forte: a Barbie è arrivato online il bando dell’Agenzia per l’Innovazione 2014 e…”
“E… Non tenermi sulle spine, che per parlare con te sto rinunciando a Coppola“.
“… e vuole che io e te partecipiamo al premio per docente dell’anno, raccontando una a piacere delle nostre avventure con la comunità del libro”.
“Non se ne parla nemmeno, adesso basta” – è la prima reazione della ‘povna.
“E’ quello che le ho detto anche io, le ho spiegato che siamo distrutti, però…”.
“… però…?” – (qualcosa le dice che la fregatura è dietro l’angolo).
“Però la scadenza è a fine giugno, onestamente, il tempo, a volerci provare, lo si trova”.
“Io avrò la maturità, Hal, e il matrimonio di Ginger [e pure un sacco di altri cazzi]. E anche tu, poi, del resto”.
“Sì, anche io. Ma l’idea è bella e il riconoscimento, pure da parte sua, grande”.
“Innegabile; e infatti sono contenta… Ma anche tanto stanca, lo sai che è un periodo pazzo: ultimamente ho dormito un totale di 2 ore per notte a settimana”.
“E’ un po’ poco anche per te, effettivamente”.
“E’ un po’ poco sì, Hal, nemmeno io posso reggere”.
“Però…”.
“Però…”.
“Però va fatto” – (e l’ultimo è un unisono).
“Dai, ‘povna, ti lascio al Padrino, ci sentiamo più tardi”.
“…”
“Sì, lo so, dopo le sei mezzo, che prima vai a nuotare”.
Si salutano, la ‘povna torna nella sala buia, che le dà sicurezza.
“Mamma mia, prof., chi è che l’ha sequestrata così a lungo?” – la accoglie Piccolo Giovanni, con il sorriso impertinente.
“Era il prof. Hal9000, da parte di Barbie. Dice che devo partecipare al concorso ‘professore dell’anno’”.
E’ un coro inusitato di entusiasmo:
“Fantastico, prof., finalmente!”.
“Ma no, voi non capite, è faticosissimo, non so poi se ne ho voglia”.
“Ovvia prof., non faccia la difficile: passa il suo tempo medio a fare cose per gli ingegneri, per gli altri professori, un po’ per tutti. Giù, adesso ci si mette, scrive qualcosa per sé, lo manda e vince”.
“…”
“O dove starà il problema?”.


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