Profiloplastica: Intervista al Dr. Re

Creato il 23 luglio 2013 da Federina


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Federica Schiassi
Articolo scritto il 22-7-2013.


La profiloplastica è un intervento di chirurgia estetica che consiste nella armonizzazione dei contorni facciali, compresi l'aumento dell'osso che struttura la guancia, la correzione della forma del naso e del profilo mento.

La forma del naso è in relazione diretta con la morfologia della mascella superiore e la regione centrale del viso: il profilo dipende dalla crescita della mascella superiore e anche la forma del naso è determinata da questa crescita. La mascella inferiore o mandibola è anch'essa coinvolta in questa crescita come e cercherà di raggiungere un'occlusione dentale funzionale.

Anche il mento deve svilupparsi verso la migliore occlusione possibili e l'intero sistema muscolare e dei tessuti molli si adatteranno a questi cambiamenti.

Nella maggior parte dei casi, la profiloplastica combina interventi sia al naso che al mento.

Il Dottor Massimo Re, medico chirurgo e specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica ci parla dei dubbi e dei timori che spesso assalgono chi vorrebbe sottoporsi a una profiloplastica.


Molti hanno un gran timore di farsi operare al naso, non tanto per l'intervento, ma più per la paura di un risultato non soddisfacente che non si potrà nascondere. Cosa consiglia in questi casi?

Questa è la paura più comune per chi vuole correggere i difetti del volto. In effetti con le moderne anestesie o sedazioni, non è l'operazione che crea maggiori preoccupazioni, ma il risultato.

Un lifting o la correzione delle orecchie a ventola o delle palpebre abbondanti non cambiano la fisionomia quanto una Rinoplastica.

Come si può essere più sereni e più sicuri di ottenere il risultato migliore, che meglio si adatta alla propria fisionomia?

Innanzitutto rivolgendosi a uno Specialista in Chirurgia Plastica o almeno a un chirurgo professionista che sia conosciuto per la sua bravura. E soprattuto a un chirurgo che non solo conosca la tecnica più adeguata, ma che abbia anche un buon gusto e che conosca le corrette proporzioni della testa di un uomo o di una donna.

Si può pretendere di ottenere il naso di una determinata star?

Bisogna pretendere il massimo, ma non l'impossibile. Per questo il vostro chirurgo prenderà delle fotografie del vostro profilo e cercherà di mostrarvi se quello che chiedete è possibile e se sta bene. Oppure mostrarvi con una simulazione per mezzo di un programma computerizzato, come sia meglio il risultato rispettando delle corrette proporzioni per il vostro viso e soprattutto che la correzione sia fattibile dal punto di vista chirurgico.

Come sono queste proporzioni?

Per fare un esempio comprensibile non si deve fare un naso troppo piccolo se il volto è allungato e viceversa. Inoltre, è importante valutare il profilo del mento e della fronte.

Se il paziente ha un mento arretrato (retrognatico) e progetto un naso all'insù, otterrò un profilo a becco di uccello così come in un mento avanzato (prognatico) non devo farlo camuso e con la punta bassa, ma devo accentuare un po' la curvatura e tenere la punta più alta per rendere meno evidente il difetto del mento.

Nel correggere il dorso del naso, a mio parere, si deve accentuare il più possibile l'angolo tra la fronte e il naso.

Si deve ottimizzare anche l'angolo tra il naso e il labbro superiore. Nell'uomo deve essere tra i 95 e 105 gradi al massimo; nella donna tra i 100e i 110 gradi. Per ottenere questo si fanno piccole modifiche al sottosetto o si aumenta la zona della spina nasale anteriore inferiore.

Lo spessore e la carnosità del labbro giocano anch'essi un ruolo importante: un bel naso sarà maggiormente valorizzato da labbra non troppo sottili.

Per ottenere la perfezione e una vera PROFILOPLASTICA, in caso di difetti ossei, si utilizzano delle protesi che avanzano il mento anche di 5 millimetri oppure si asporta sempre di circa 5 millimetri lo strato esterno corticale dell"osso mandibolare.

Anche per correggere dei volti concavi per zigomi ipoplasici si ricorre a delle protesi zigomatiche e/o a un lipofillig che è un innesto di cellule di grasso prelevate dal nostro stesso corpo.

Con una buona programmazione e con la garanzia che un buon Chirurgo Plastico sa dare si potrà sottoporre a questi interventi senza angosce e con atteggiamento molto positivo.

Il Dr Massimo Re, medico chirurgo, è specialista in Chirurgia Plastica ed Estetica e competente in Chirurgia Maxillo-Facciale e chirurgia laser.
E' nato a Milano il 20/07/1954, si è laureato all'Università di Milano nel 1978 dove si è specializzato in Chirurgia Plastica Ricostruttiva nel 1981.
Ha lavorato presso le Divisioni di Chirurgia Plastica e Centro Ustioni dell'Ospedale Niguarda di Milano e di Chirurgia Plastica e Maxillo-Facciale dell'Ospedale S. Gerardo di Monza.
Ha perfezionato le sue conoscenze con continui stages da altri illustri Maestri in Brasile, Francia e Italia e frequentando corsi avanzati di Chirurgia Estetica.
Esegue tutti gli interventi di Chirurgia Estetica e di Medicina Estetica con materiali, metodiche e tecniche avanzate da lui stesso verificate e aggiornate.
Si occupa prevalentemente di Chirurgia Estetica e Maxillo-Facciale, di trattamenti di medicina estetica e di laser terapie.

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